Caso Marò, anche a Fondi lo striscione di Forza Nuova

Come nel resto del Lazio, anche Fondi ha avuto il suo “blitz”. Dalla tarda serata di mercoledì, nella piccola via Daniele Manin, in pieno centro storico, campeggia la scritta a caratteri cubitali “Marò: 3 anni di farsa 3 anni di vergogna”. Un’iniziativa regionale targata Forza Nuova, e giunta in occasione del terzo anniversario dell’arresto dei due fucilieri del battaglione San Marco Salvatore Girone e Massimiliano Latorre da parte della autorità indiane con l’accusa di aver ucciso, scambiandoli per pirati, due pescatori di quel Paese. Un caso internazionale ancora in piedi, tra polemiche mai sopite.

Un “rapimento” bello e buono, dicono i forzanovisti della Piana, che parlano di un Governo indiano “totalmente in malafede” che starebbe agendo al di fuori di ogni regola. I maggiori strali, però, sono rivolti ai vertici politici dello Stivale: “I recenti governi italiani sono doppiamente colpevoli per il modo ridicolo con cui hanno trattato la questione, senza mai fare il loro vero dovere, e cioè quello di ordinare a muso duro la scarcerazione dei marò e nel frattempo interrompere i rapporti diplomatici con l’India”.