Itri, ancora in cerca di fantasmi con la sensitiva Gabriela De Portillo

Cresce l’interesse per l’attività di operatori del mondo paranormale, da un po’ di tempo a questa parte impegnati a Itri e nel sud della provincia. E la conferma viene dai nuovi appassionati del genere che prendono parte alle sedute medianiche che hanno, come oggetto, la possibilità di interagire con le anime dei trapassati.

Ancora una volta, a tenere banco è la sensitiva Gabriela De Portillo, una delle figure che occupano le pagine degli organi di informazione cartacei o che trovano posto nei servizi radiotelevisivi o web in Italia e fuori anche dei confini nazionali. Fu lei, a fine ottobre, a destare l’interesse mediatico allorché percepì, alla presenza di cronisti e cultori della materia, la presenza di anime ‘vaganti’ nel centro storico di Itri, proprio in prossimità del castello. Sempre la sensitiva torinese richiamò un grande interesse quando si recò nel castello di Gaeta, dove fece ricorso alle sue doti per cercare di avvertire spiriti che interagissero con lei. Ma il momento sicuramente più intenso si ebbe insieme al pittore Massimo Patroni Griffi, conosciuto solo pochi giorni prima, in occasione della presentazione di un libro della stessa De Portillo. La donna tenne una seduta medianica nel corso della quale l’artista del pennello componeva disegni relativi ai contatti che la donna avvertiva con le anime (visibili nella fotogallery in basso), senza che lei gli trasmettesse indicazioni sull’identità dell’anima “intercettata” o sulle cose che le venivano dette e che lei, in disparte, trascriveva su altri fogli, prima del riscontro congiunto finale. A quella seduta assistette, tra gli altri, Enza Simeone, operatrice turistica, la quale aveva avuto anche lei, presso il castello di Itri, percezioni e ‘contatti’ di questo genere.


Proprio insieme alla Simeone, martedi 6 gennaio alle 18,00, presso la struttura “I miserabili”antistante piazzale Padre Pio,la sensitiva torinese terrà un’attesa seduta medianica, cui prenderanno parte molti cultori di questo interesse, che giungeranno a Itri anche da altri centri. E nessuno ha dubbi sull’intensità dell’attenzione posta da più parti al particolare evento.