Itri, via libera al complesso turistico in località Cetarola. Il Tar ha annullato lo “stop” della Regione

punta cetarolaVia libera al complesso turistico in località Cetarola, a Itri. Il Tar del Lazio ha annullato l’ennesimo stop imposto dalla Regione alla società che intende lottizzare la zona.

La Cetarola srl presentò nel 2004 un progetto per dar vita a un complesso turistico ricettivo in una delle aree più belle del Comune aurunco e dell’intero litorale pontino, da cui aveva preso il nome. La Regione, però, bocciò quell’iniziativa e tre anni dopo la società presentò un nuovo progetto, questa volta di lottizzazione convenzionata, garantendo al Comune anche l’assunzione di cittadini di Itri nel futuro complesso turistico e di dare lavoro alle ditte edili locali per la costruzione delle strutture. La giunta dell’allora sindaco Giovanni Agresti, nonostante le critiche dell’opposizione, che parlò di devastazione del territorio, diede l’ok al progetto. A quel punto, dopo un parere favorevole da parte della stessa Regione, la Pisana fece marcia indietro e, nel 2008, dopo aver sostenuto che era necessario per costruire in quell’area ottenere il parere sul vincolo paesaggistico, fermò l’iniziativa, ritenendo la zona troppo delicata per un intervento del genere.


La Cetatola srl fece ricorso al Tar del Lazio e, dopo aver ottenuto il congelamento del provvedimento regionale, ottenne un nuovo esame del progetto da parte della Pisana. Niente da fare. Il 12 maggio 2010 la Regione tornò a stoppare la realizzazione del complesso turistico. Ora, però, i giudici amministrativi romani, ritenendo che la lottizzazione non sia in contrasto con il piano paesistico e che le strutture siano previste in un’area priva di vincoli, ha annullato il provvedimento regionale e accolto il ricorso della srl. Ok dunque al complesso turistico ricettivo.