Acquistare una casa in costruzione: i vantaggi

L’acquisto di una casa è spesso visto come una strategia in grado di dare una certa stabilità e tranquillità. Le persone sono attirate da caratteristiche come il numero delle camere, la loro grandezza, la posizione e soprattutto il prezzo (che può essere calcolato considerando alcuni particolari fattori). Ecco perché spesso si ritrovano a trascurare altri aspetti che sono molto importanti.

Comprare casa, infatti, deve essere visto anche come un investimento sul medio e lungo periodo. Dovrebbe interessarci il modo in cui il valore dell’abitazione potrebbe cambiare e fluttuare in futuro.


Non sempre il risparmio è la migliore delle soluzioni: puntare sul prezzo più basso potrebbe rivelarsi un’ingenuità di cui pentirsi in seguito. Nel caso in cui dovessimo trovarci a rivenderla, infatti, dovremmo preoccuparci del modo in cui il suo valore è mutato. Un valore che la casa di nuova costruzione vedrà cambiare in positivo.

Un’altra idea da correggere riguarda il prezzo: una casa nuova costa di più, è vero, ma andrà anche ad impattare in misura inferiore sui costi di gestione e sulle bollette. Ci sono ben tre motivi che dovrebbero condurci a preferire una casa in costruzione rispetto ad una già abitata in passato.

  • Le nuove case ti garantiscono sicurezza nell’investimento

Innanzitutto, il loro acquisto è un investimento che dà sicurezza. Un rendimento più elevato si associa a edifici a metà o alla fine del ciclo vita, perché sono più rischiosi. Rischio e rendimento elevato sono due facce della stessa medaglia, per cui se volessimo guadagni più corposi dovremmo guardare ad edifici più rischiosi.

Ma se invece l’intenzione è quella di minimizzare il pericolo pur avendo un rendimento inferiore, ecco che dovremmo puntare alle case di nuova costruzione, che ci permetteranno un guadagno sicuro sul lungo periodo.

  • Utenze e costi secondari tenuti sotto controllo

Il secondo motivo riguarda la possibilità di attutire l’impatto economico delle utenze domestiche.  L’acquisto di una nuova casa fa spendere di più al momento dell’acquisto, ma offre la possibilità di ridurre sensibilmente i costi di esercizio, al contrario delle spese di gestione ed efficientamento destinate alle case già usate.

Una casa nuova offre la possibilità di ridurre consumi e spese supplementari legate all’usura. Ad esempio, interventi strutturali come il rifacimento degli impianti non vanno contemplati. Senza contare la maggiore efficienza energetica e i parametri antisismici, pensati per offrire maggiore protezione investendo su tecnologia recente. Inoltre, le utenze si potranno scegliere comparando gli indici di mercato di luce e gas, così da ridurre ulteriormente i costi delle bollette senza doversi preoccupare di fare troppa attenzione ai consumi.

  • L’obsolescenza tecnologica: un confronto vincente per le nuove case

L’obsolescenza tecnologica detta le sue leggi riguardo al ciclo di vita di un nuovo o vecchio acquisto. Chiaramente il rischio di imbattersi in questo fenomeno aumenta in modo esponenziale quando si acquista una casa con degli anni alle spalle. Le nuove case, invece, riducono questo rischio prospettando un futuro molto più tranquillo.

La valutazione immobiliare ne uscirà rafforzata e migliore, mentre le vecchie case si vedranno penalizzate ed eserciteranno anche un impatto maggiore sull’ambiente. Oltre a ciò, saranno influenzate la qualità di vita all’interno dell’abitazione e i costi da sostenere per la manutenzione.