Noleggio barche, l’abusivismo dilaga e gli operatori regolari sono infuriati

Ponza porto

Movida fuori controllo e non solo.

A Ponza la stagione turistica è ripresa con i problemi di sempre e su alcuni aspetti anche peggio.


Tra gli operatori nautici infatti in questi giorni molte sono le lamentele per troppe situazioni di irregolarità se non addirittura di totale abusivismo nel settore del noleggio delle imbarcazioni.

Tutti quelli che fanno tappa sull’isola lunata sono alla ricerca di una barca con cui ammirare dal mare le bellezze dell’isola e per fare un bagno nelle calette più belle.

Ecco però che gli operatori nautici segnalano appunto che molti utilizzano le barche adibite alla locazione per fare attività di noleggio, per cui occorre invece avere sia barca iscritta nei registri cp che personale munito di patente nautica.

Il personale impiegato su tali natanti, a quanto pare, viene reclutato al momento, per via verbale e in molti casi si tratta di minorenni, che accompagnano ignari turisti ricorrendo alla formula del noleggio barca, con notevoli danni per chi esercita tale attività nel pieno rispetto delle regole e riuscendo troppo spesso a schivare i controlli.

Senza contare che vi sono anche tanti abusivi, privati che affittano un immobile ai vacanzieri e vendono loro anche una gita con la propria barca.

Portavoce del malcontento il noto imprenditore Umberto De Maio, meglio noto come Ciccio Nero.

“Ogni anno – afferma De Maio – siamo sempre davanti alle stesse problematiche, illegalità diffusa, scarsa soddisfazione da parte degli organi di controllo, e se qualcosa ogni tanto si muove lo si viene a cercare presso la mia azienda. Sono francamente deluso e scoraggiato. Come sempre – prosegue – Ponza in estate diventa una polveriera, dove la fanno da padrone soprattutto gli illegali e gli improvvisati. Si rimane comunque fiduciosi nelle istituzioni affinché quanto prima impongano una stretta decisiva per debellare in modo definitivo tale fenomeno”.