Cisterna, il Pd a caccia di “responsabili” per la sfiducia a Carturan

Il Comune di Cisterna di Latina

A Cisterna di Latina la vicenda politica continua a rimanere ingarbugliata e dal clima tutto sommato teso. C’è una grossa fetta dei consiglieri comunali che vuole sfiduciare il sindaco Mauro Carturan e due fazioni più piccole una in maggioranza e una all’opposizione che non prendono una posizione in merito.

Per questo dal Pd locale lanciano un appello che richiama il voto di fiducia dei giorni scorsi al governo alla Camera e al Senato. Un appello che gli stessi Dem locali definiscono “non ai costruttori ma ai responsabili” con una chiosa che fa sorridere e che richiama gli appelli alle vendite on line “no perditempo”.


In attesa di capire come evolverà la vicenda politica locale, di seguito il comunicato stampa del Pd di Cisterna di Latina.

“Facciamo un appello ad almeno uno dei 10 consiglieri, (6 rimasti in maggioranza e 4 di opposizione, gruppo Del Prete) che ancora non hanno preso posizione sullo stallo politico in cui versa l’ amministrazione Carturan, a compiere un atto di responsabilità e ad unirsi ai 12 firmatari già disponibili per le proprie dimissioni dal notaio e a non perdere ulteriore tempo per il bene della Città.

Questo tempo che scorre inesorabile, senza fare nulla per chiudere definitivamente questa situazione, ormai in stallo da dieci giorni, non fa che aggiungere problemi alle tante mancanze di cui soffre Cisterna, e si va ad aggiungere ai 5 mesi di assenza della Giunta e ai due anni e mezzo in cui non si è prodotto nulla.

In un periodo pandemico ed economico così difficile, bisogna fare scelte per il bene di tutti. Sta partendo la vaccinazione degli ultra ottantenni e c’è bisogno di fare subito qualcosa, non di stare fermi per paura di perdere il posto da Consigliere. Poi ognuno ricostruirà la propria struttura politica per dare certezze e risposte ad una Città mortificata da questa ultima esperienza amministrativa di Carturan.

Vista la posizione ormai nota e che non condividiamo, ma che come ultima alternativa onoreremo, dei consiglieri Capuzzo e Sarracino, di attendere il Consiglio Comunale tra (forse) 15 giorni, ci rivolgiamo ai 10 restanti (Squicquaro, Mazzoli, Agostini, Iazzetta, Del Prete, Cece, Mastroianni, Poli, Campoli, Filippi) di farsi avanti per non prolungare questa agonia, che non è nostra come rappresentanti politici, ma dei cittadini, che hanno bisogno di voltare subito pagina.”