Scatta l’emergenza alberi e per fare le potature serve un’ordinanza

Il vincitore

A Ponza è spuntata fuori un’emergenza alberi. Sarebbero troppe, secondo il sindaco Francesco Ferraiuolo, le piante che rappresentano un pericolo per l’incolumità degli isolani.

Dopo una serie di sopralluoghi compiuti dalla polizia locale, in base ai quali tre alberi rischiano di crollare a terra da un momento all’altro all’interno del cimitero monumentale e altri 25, in varie zone dell’isola, sono pericolosamente inclinati e avrebbero anche bisogno di essere potati, il primo cittadino ha emesso un’ordinanza.


Nessun cenno a eventuali piani per la cura del verde, che rientrano tra le attività di routine svolte dai vari Comuni: a Ponza è necessario un provvedimento straordinario.

Ferraiuolo ha così ordinato l’abbattimento delle tre piante all’interno del cimitero e di potare le altre 25, per “eliminare l’oggettivo e reale pericolo per la pubblica e privata incolumità”.

Operazioni affidate alla polizia locale e al servizio comunale lavori pubblici, ambiente e patrimonio.

Via dunque i tre alberi pericolanti nel cimitero monumentale e manutenzione di due pini in piazzetta Dragonara, una palma e un ulivo vicini alla passeggiata Sant’Antonio, sette piante sulla provinciale Ponza-Le Forna, due querce presso la scuola Cavatella, un pino presso via Piana, sei pini e due querce nei pressi di via Cala Fonte, un pino e quattro querce presso via Forna Grande.

Tutto considerando che, “ulteriori sollecitazioni atmosferiche potrebbero far schiantare definitivamente e rovinosamente a terra parti massicce delle suddette alberature”.