Ponza è letteralmente invasa dai rifiuti. Le strade sono ridotte a una discarica. E, come emerge dalla stessa ordinanza con cui il sindaco ha imposto alla ditta incaricata dell’igiene urbana di rimuovere e smaltire tutti quei rifiuti, la situazione è ormai tale da ritenersi “nociva per l’igiene e la salute pubblica, oltreché pericolosa per la circolazione stradale e per la pubblica incolumità”.
I problemi proprio con l’igiene urbana vanno avanti da mesi e stanno peggiorando sempre più.
La Diodoro srl, incaricata del servizio, reclama da tempo i pagamenti dovuti dal Comune e, non ricevendo quanto le spetta, ha ridotto l’attività al minimo.
Tanti gli allarmi lanciati, anche in estate, puntualmente però caduti nel vuoto. Ora è emergenza.
Sempre la Diodoro, dopo aver ricevuto una segnalazione dal Comune sullo stato delle strade e una diffida per ripulirle, è tornata a battere cassa.
Il sindaco Francesco Ferraiuolo ha quindi cercato una soluzione emettendo un’ordinanza che impone alla società di rimuovere e smaltire tutti quei rifiuti. Difficile però andare avanti così.