Nelle scorse ore la doccia fredda, sia per il portiere di Latina che per la Juventus, che avevano dato per scontato il trasferimento al Benfica. Costo del cartellino – secondo indiscrezioni giornalistiche – 15 milioni di euro, 2,5 e mezzo a stagione per l’estremo difensore pontino. Poi le visite mediche e quello che sembrava un affare fatto, diventa un “giallo”, come titolano alcuni quotidiani.
Secondo i medici del Benfica Perin non avrebbe ancora recuperato dall’infortunio alla spalla destra che l’aveva costretto all’operazione lo scorso aprile. Gli scenari più plausibili al momento sembrano due: o salta la trattativa e potrebbe riaprire le chance per il Porto – con un futuro sempre portoghese per il “numero uno” della Juventus – o si potrebbe cercare una nuova formula legata non ad una cessione a titolo definitivo, ma un prestito con diritto di riscatto. Non è escluso che a questo punto sia la Juventus che il giocatore guardino ad altre ipotesi, quello che sembra abbastanza certo è che il futuro di Perin non sarà a Torino, sponda bianconera.
