Liti e maltrattamenti in famiglia: due persone denunciate a Latina

Continuano incessanti i servizi di prevenzione e controllo voluti dal Questore Belfiore; in particolare le volanti continuano a perlustrare le zone “calde” della citta, anche a seguito di esposti e segnalazioni della cittadinanza, con particolare attenzioneai quartieri Q4 e Nicolosi, effettuando posti di controllo e sottoponendo a fermo per identificazione svariati soggetti.

Nel corso dell’attività di prevenzione e controllo del territorio, alle ore 16.30 circa di ieri 5 settembre, su richiesta di aiuto al 113un equipaggio della Squadra Volante interveniva in via San Carlo da Sezzeall’interno di un appartamentoper lite e maltrattamenti in famiglia.


Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti prendevano contatti con la persona che aveva richiesto l’intervento della volant: una cittadina italiana del 90 la quale, riferiva, di aver avuto una discussione molto accesa con il compagno degenerata poi in una vera aggressione da parte del compagno che la colpiva con  calci e schiaffi sul viso chee le procuravano graffi e lividi sul collo e sulle braccia.La giovane donna, soccorso dai sanitari del 118, riceveva le cure per le lesioni riportate , giudicate guaribili con prognosi di 5 giorni.

La stessa si riservava di presentare denuncia/querela verso il compagno e riferiva di non voler più far ritorno nell’abitazione del compagno considerando chiusa la relazione. Il compagno della donna, identificato per R.G., italiano del 82, pregiudicato, accompagnato presso gli uffici della Questura, veniva denunciato per lesioni e maltrattamenti. .

Alle ore 20.30 circa del 4 settembre , un equipaggio della Squadra Volante interveniva in via Versilia, in quanto era pervenuta al 113 richiesta di intervento per una violenta lite in famiglia all’interno di un appartamento. Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti contattavano la richiedente, cittadina italiana del 93, la quale riferiva di aver avuto una discussione animata con il compagno per motivi di gelosia; in particolare la stessa riferiva che era stata aggredita dal proprio compagno convivente poiché la stessa lo accusava di non essere presente e partecipe in casa a causa delle sue “scappatelle con altre donne”; queste accuse avrebbero scatenato la reazione dell’uomo che lanciava un piatto ed una bottiglia di plastica verso la donna , inoltre la colpiva con schiaffi sul viso; la sorella minorenne della donna, ospite della coppia, cercava di intromettersi nella lite per riportare la coppia alla calma ma, la stessa, veniva spinta via e cacciata di casa dall’uomo. Le giovani donne, venivano soccorse dai sanitari del 118, e riceveva le cure per le lesioni riportate..

La stessa si riservava di presentare denuncia/querela verso il compagno e riferiva di non voler più far ritorno nell’abitazione del compagno considerando chiusa la relazione. L’uomo si allontanava volontariamente dalla casa in attesa che la donna traslocasse nei giorni seguenti.

L’uomo, identificato per S.F., italiano del 86, incensurato, d’intesa con il P.M. di turno, accompagnato presso gli uffici della Questura, veniva denunciato per lesioni e maltrattamenti. .