Incendia gli sfalci, provoca un rogo che minaccia anche la sua casa: denunciato

Ancora in azione i carabinieri forestali di Itri, con la stagione estiva sempre più impegnati nell’attività di controllo del territorio e di prevenzione degli incendi boschivi. Ed alle prese in questi giorni con l’ennesimo episodio indicativo: per liberarsi di alcuni sfalci, un uomo del posto ha appiccato un rogo allargatosi alla macchia mediterranea e che per poco non ha investito la sua abitazione. Oltre che quelle nelle vicinanze. Finendo per andare incontro a una denuncia.

I fatti sabato, nell’ambito di un intervento delle autorità atto ad arginare un incendio sviluppatosi in prossimità di una casa situata in località Calabretto. I Forestali si sono attivati d’iniziativa, eseguendo rapide indagini che alla fine hanno portato al deferimento all’autorità giudiziaria del responsabile del rogo degenerato. Che in questi giorni potrebbe non essere l’unico ad incappare in una denuncia penale per incendio colposo. Negligenza a colpi di fiamme.


Sempre sabato, infatti, gli specialisti agli ordini del comandante Maria Antonietta Di Mambro sono intervenuti anche su un altro incendio in territorio itrano, appiccato in località San Martino. Caccia aperta ai responsabili anche in questo caso, con gli inquirenti che per ora mantengono il massimo riserbo sulle indagini.

Il consiglio? Scontato. Per evitare risvolti penali e sanzioni salate, nonché, viste certe situazioni, salvaguardare il proprio tetto, la strada è quella di rispettare in tutto e per tutto le norme. Che vietano l’accensione di fuochi in questo periodo dell’anno e fino a conclusione dello “stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi”, il 15 settembre.