Coppa Italia Promozione, il Calcio Sezze soffre ma passa il turno

CALCIO SEZZE – VIVACE GROTTAFERRATA 0-1

SEZZE: Paolangeli, Colongi, Di Tullio, Martelletta, Rogato, Miccinilli, Perna (6’ st Cece), Rieti, Rossi, Pellerani (29’ st Petrussa), Antonucci (19’ st Coia). A disp.: Morichini, Tersigni, Di Trapano, Ciotti. All.: Gaeta


GROTTAFERRATA: Codispoti, Pace L., Mecozzi (2’ st Pace F.), De Angelis (12’ st Pippo), Brancaccia, Macrì, Savina, Trani, Battistelli (15’ st Raparelli), Simone, Minucci. A disp.: Duca, Sette, Preziosi. All.: Borsa

ARBITRO: Giacobini di Roma 2

Assistenti: Mattia di Cassino e Peluso di Frosinone

MARCATORI: 23’ pt Macrì

NOTE: Ammoniti: Pellerani, Simone, Macrì, Cece, Savina, Rieti, Rogato. Recupero: pt: 0’; st: 5’.

Soffre più del dovuto ma passa il turno il Calcio Sezze, che al “Tasciotti” cade di misura contro il Grottaferrata ma accede ai sedicesimi di Coppa Italia grazie all’1-2 raccolto i terra romana due settimane fa. Gara complicata, condizionata da un campo molto pesante e da folate di vento che rendono difficile la gestione della palla. Gaeta in avvio opera un ampio turnover, inserendo molti giovani in campo. I primi quindici minuti di gara scorrono senza particolari sussulti, ma al 23’, nel momento in cui i padroni di casa sembrano tranquilli e in gestione, la gara si sblocca a favore dei romani di Borsa: su un lungo lancio dalla trequarti Paolangeli (che sostituisce il titolare Stefanini, squalificato) esce male e permette a Macrì di depositare di testa in rete la palla dello 0-1. Il gol subito fa vacillare Sezze e al 29’ viene annullato il gol del raddoppio a Milucci per fuorigioco dello stesso attaccante romano. Al 37’ insistita azione dalla fascia sinistra di Matteo Rossi, che lascia sul posto il proprio marcatore e tenta il tiro trovando pronto alla parata Codispoti. Nella ripresa al 14’ grande occasione per Pellerani che in area cerca un dribbling di troppo e la difesa chiude. Gaeta prova la carta Coia, dopo aver fatto entrare anche Cece, entrambi a segno domenica scorsa nel 3-0 rifilato al San Michele. Al 30’ Miccinilli si propone e arriva a tu per tu con Codispoti che ne devia la conclusione in corner. Al 37’ bella parata di Paolangeli sulla conclusione insidiosa di Raparelli, mentre le occasioni migliori nel finale sono dei rossoblu: in contropiede al 43’ Rossi calcia debolmente dopo un passaggio di Martelletta, mentre al 3’ di recupero Rogato si auto-lancia ma il direttore di gara ferma tutto per un fuorigioco assolutamente inventato tra le proteste del pubblico presente sugli spalti.