Gaeta come Formia, luminarie “dorate”: 50mila euro … e non finisce qui

Stando alla spesa e alla promessa di una tale quantità e qualità del servizi, volute dalle amministrazioni comunali di Formia e Gaeta per le luminarie da installare nelle rispettive città per le festività natalizie, si potrebbe pensare che il Golfo di Gaeta sarà ben visibile quest’anno a Babbo Natale, fin dal Polo Nord. Infatti dopo l’annuncio di una spesa di quasi 70mila euro dell’amministrazione comunale di Formia per le luminarie natalizie, anche Gaeta non può cert stare a guardare e così l’amministrazione comunale ha impeganto 50mila euro di spesa per le luminarie.

A differenza di Formia, però, che ha messo a bando i 67mila euro da assegnare ad una delle ditte che parteciperanno alla gara d’appalto, visto che si sfora la soglia dei 40mila euro per un affidamento diretto, il Comune di Gaeta ha deciso invece di ricorrere proprio a quest’ultima soluzione, cioè scegliere da sè chi si occuperà del servizio. Ma anche Gaeta supera la soglia dell’affidamento diretto. Non importa, è bastato fare due diverse determinazioni, ognuna di circa 24mila euro, una titolata “Addobbi ingresso città e via Indipendenza” e l’altra “Presepe e addobbi“. E il gioco è fatto, tutto affidato alla Eiffel creazioni di Villanova del Battista in Provincia di Avellino. E deve essere stato davvero un successo anche l’installazione delle luminarie dello scorso anno, affidate anche in quel caso alla Eiffel creazioni, per circa 18mila euro, visto che nella determina si precisa che: “Dato atto che quest’anno, visto il successo dell’anno precedente, è stato richiesto alla ditta Eiffel Creazioni, con sede in via Francesco Cusano 115 Villanova Del Battista, specializzata in creazioni di strutture e personaggi tridimensionali, unici nel loro genere, perché capaci di enfatizzare il tema natalizio ‘fino ad emozionare gli animi’, di realizzare luminarie innovative ed artisticamente rilevanti per la nostra città”.


Insomma hanno emozionato gli animi a tal punto che dai 18mila, quest’anno riscuoteranno dalle casse comunali circa 50mila euro. E forse non è neanche finita qui, perchè potrebbe arrivare anche un ulteriore impegno di spesa, visto che alcune strutture, già montate, sono state installate in luoghi di Gaeta che non figurano nei luoghi indicati nelle due delibere. E quindi trattandosi probabilmente di strutture non ancora contabilizzate. Inoltre va precisato che nonostante la commissione cultura abbia solo affrontatao la questione senza mai aver espresso formalmente alcun parere, la stessa determina giustifica la scelta anche in virtù dell’approvazione della stessa commissione che però, come detto, non c’è stata.

Insomma il Natale è il Natale, e non si può badare certo a spese, fa niente che i cittadini siano alla fame, o alle commissioni, fa niente che il parere favorevole non l’abbia espresso, o alle norme sugli affidamenti diretti, fa niente che doveva esserci una gara d’appalto. Il Natale va festeggiato e adeguatamente illuminato, dopotutto, come ha anche detto il sindaco di Formia, “mettere in contrasto queste spese con i bisogni di tanti nuclei familiari è un’operazione che riteniamo poco utile, di pura immagine per chi la sostiene. E’ palese, infatti, che con tali somme non risolveremmo i loro problemi”.