Stupro di gruppo all’Acciarella, il 18 giugno analisi del dna per i tre accusati

violenzaAnalisi del dna per i tre tunisini accusati di stupro di gruppo nei confronti di una 42enne di Latina, avvenuto in località Acciarella. Il pubblico ministero Maria Eleonora Tortora ha fissato il conferimento dell’incarico, che sarà affidato al dottor Giacomo D’Agostaro, per il 18 giugno prossimo accogliendo la richiesta dell’avvocato Alessandro Farau, che difende gli stranieri.

Il pm ha anche richiesto un incidente probatorio per risentire la parte offesa e il titolare del casolare che aveva confermato la presenza dei quattro tunisini all’interno dell’abitazione la notte dei fatti. L’uomo aveva raccontato agli inquirenti che gli stranieri gli avrebbero confessato le violenze.


Durante gli interrogatori, davanti al gip Nicola Iansiti, i due cugini Lassad Aouichaoui e Faouzi Aouichaoui, e Mansour Khardani si erano dichiarati estranei ai fatti, chiarendo di essere arrivati all’interno del casolare soltanto il 15 maggio e non il 13, quando, secondo il racconto della vittima, sarebbe iniziata la violenza.

La sera del 13 maggio la donna sarebbe stata costretta a bere e sarebbe stata poi violentata e picchiata. Solo il 15 maggio la 42enne era riuscita a chiamare il 118. Dopo la denuncia la aveva riconosciuto tre dei suoi presunti aggressori.

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