L’anomalia di due movimenti 5 Stelle ad Aprilia e l’invito all’unità

movimento-5-stelle-250x123Che senso ha la spaccatura in due gruppi del Movimento 5 Stelle ad Aprilia? A chiederselo è un attivista dei Grillini Apriliani, Antonio Pierri. Ad Aprilia accade che chi voglia fare parte del Movimento 5 stelle non abbia vita facile. Infatti deve individuare a quale dei meetup riferirsi e cioè Aprilia 5 Stelle oppure Grillini Apriliani, e una volta effettuata la scelta iniziare una guerra contro l’altro meetup. E questo sport sembra andare avanti da almeno due anni.

“Perché della gente che sposa la stessa ideologia deve farsi la guerra? Non è il Movimento dell’uno che vale uno, della lotta ai personalismi?”, si chiede l’attivista, che invita i due gruppi all’unità.


“Perché invece di remare contro una nobile idea, gli interlocutori che ambiscono alla divisione, cortesemente, non cedono il passo a coloro i quali vorrebbero fare dell’unità di intenti la loro bandiera?”. Il casus belli c’è stato Domenica 4 Maggio, durante l’assemblea con i candidati alle elezioni europee: “una guerra fra poveri che ha prodotto un flop”. “Allora mi chiedo e vi chiedo – aggiunge Pierri – quanto dovrà andare avanti questa pantomima? Ho avuto la fortuna “sfortuna” di fare parte di entrambi i gruppi, ho commesso anche io i miei bravi errori di valutazione, e credo che alla fine ci siano tutti i requisiti perché le forze possano essere unite per il bene comune. Se e ove ci fossero dei personalismi, come qualcuno millanta, sarebbero comunque colti dalla maggioranza e, se necessario, isolati”.

Il Movimento non decolla sul territorio per questi motivi. “Quale interesse possono avere eventuali

risorse che dovessero affacciarsi a intraprendere una asfittica guerra piuttosto che affrontare problematiche più attinenti alla realtà locale? Io ho deposto l’ascia e vorrei che lo faceste tutti nel nome del Movimento perché “uniti si vince””.