Sfruttamento della prostituzione ad Aprilia, ascoltati i testimoni in aula

*Il Tribunale di Latina*
*Il Tribunale di Latina*

È stato rinviato al prossimo 17 giugno il processo, noto come Operazione San Michele, a carico di 24 imputati accusati di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, tra i quali spicca il nome di un ispettore di polizia al tempo dei fatti in servizio a Cisterna. I fatti accaduti ad Aprilia risalgono agli anni 2004, 2005 e 2006 e coinvolgono persone residenti anche a Latina, Anzio e Nettuno e una decina di cittadini rumeni.

Questa mattina nell’aula di Corte d’Assise del Tribunale di Latina, presieduta dal giudice Pierfrancesco De Angelis, è stata ascoltata una ragazza fatta arrivare dalla Romania e alcuni agenti del commissariato di Polizia di Cisterna, che hanno contribuito a ricostruire i fatti in esame.


Secondo le indagini, che si basano in gran parte su intercettazioni telefoniche, sette degli imputati si sarebbero occupati di far arrivare dalla Romania le ragazze al fine di indirizzarle alla prostituzione. Giovani donne che sarebbero state dislocate in alcuni locali tra Latina, Aprilia e Frosinone. In particolare l’ispettore di polizia avrebbe ottenuto, in cambio di informazioni utili ad aggirare la legge, anche prestazioni sessuali.

L’udienza è stata quindi rinviata per completare la fase istruttoria.