Calcio a 5, Rapidoo Latina: il presidente La Starza commenta la sconfitta di Orte

Rapidoo Latina: La Starza e Giampaolo.
Rapidoo Latina: La Starza e Giampaolo.

La Rapidoo Latina Calcio a 5, dopo la brutta e pesante sconfitta di sabato (22 marzo) contro l’Orte, torna quest’oggi (lunedì 24 marzo) ad allenarsi al PalaBianchini. A scendere in campo, per fare il punto della situazione, è il presidente della formazione nerazzurra, Gianluca La Starza.
Presidente, ad Orte è arrivata una pesante sconfitta. E’ riuscito a darsi una spiegazione?
“Forse un atteggiamento mentale sbagliato, mi è sembrato di vedere una squadra non combattiva come al solito, forse inconsciamente si è pensato che vincendo le restanti partite avremo centrato ugualmente l’obbiettivo, ma queste considerazioni, se fossero state fatte da qualcuno, dimostrerebbero che c’è ancora immaturità. Ogni partita, anche la più facile sulla carta, deve essere interpretata con la massima concentrazione e intensità, non è ammissibile, se si vuole crescere e assumere una dimensione importante, anche in prospettiva futura, avere atteggiamenti mentali sbagliati”.
Il portiere di movimento sin dall’inizio del secondo tempo è stata una scelta che ha condiviso?
“Eravamo sul 4-1, con tre gol di scarto, ma anche all’andata eravamo sotto di tre gol e poi siamo riusciti nel secondo tempo a recuperarli. Nel primo tempo abbiamo costruito più palle goal dell’ Orte con la differenza che Bragaglia ha compiuto in almeno tre occasioni degli interventi miracolosi. Nel secondo tempo abbiamo avuto un possesso palla superiore, ma alla fine sterile. S icuramente il mister avrà fatto tutte le valutazioni e poi parlarne a posteriori è sempre facile”.
Presidente è sin troppo evidente la sua delusione per questa sconfitta, ma il suo Latina ha dalla sua il calendario e una partita in più da giocare.
“Non dobbiamo fare l’errore di guardare la classifica delle squadre avversarie, soprattutto l’ultima gara a Potenza, se come penso avranno bisogno di punti per la salvezza, sarà una battaglia”.
A fine partita si è molto arrabbiato anche nei confronti dell’Orte. Può spiegarci il motivo?
“Niente, ci può stare, a fine gara ero molto arrabbiato ma nulla nei confronti dell’Orte e dei suoi dirigenti che sono stati gentilissimi a partire dal presidente. Una questione tra me ed un loro tesserato che non mi è piaciuta, ma che non mina assolutamente i buoni rapporti tra le società”
Ha fatto delle considerazioni in ottica futura dopo questa sconfitta ?
“Voglio aspettare la fine del campionato, sono convinto che abbiamo i valori tecnici ed umani per arrivare al traguardo, ma questa sconfitta mi ha fatto troppo male e mi ha tolto qualche certezza. Spero di togliermi questi dubbi in questo finale di campionato anche in previsione della prossima stagione”.
Simone Chinchio, quali sono le sue condizioni? Sarà in grado di recuperare dall’infortunio almeno per la gara di Potenza?
“Per le prossime due partite, la vedo difficile. Se riuscirà a superare il dolore nei prossimi dieci, quindici giorni, a quel punto rifaremo gli esami strumentali per verificare la cicatrizzazione del legamento collaterale e quindi con una settimana di allenamento potrebbe essere in grado di giocare a Potenza, ma la questione portiere non deve costituire un alibi, anche senza il nostro portiere titolare abbiamo sufficienti garanzie e siamo e dobbiamo essere in grado di vincere le partite che restano da giocare”.