Ok del giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Mara Mattioli, a citare la Federazione italiana giuoco calcio come responsabile civile nel processo per la morte del diciannovenne Lorenzo Giannandrea, di Latina, deceduto durante una partita di calcio a Priverno, il 16 marzo 2010, tra la squadra del giovane, la Fc Rondinelle di Aprilia, e il Latina.
A sostenere che in casi del genere si può citare la Federazione per l’eventuale copertura del danno, nella precedente udienza, erano stati i difensori del dott. D.C., 64 anni, di Latina, imputato per omicidio colposo. Il medico è finito sotto accusa per aver rilasciato al diciannovenne un certificato di idoneità all’attività agonistica nonostante, da precedenti accertamenti, il ragazzo fosse risultato affetto da cardiopatia congenita, associata a ipertrofia ventricolare sinistra.
Il giudice Mattioli ha ora dato l’ok e incaricato il legale di parte civile, l’avvocato Maurizio Mansutti, di citare la Figc. A difendere il medico sono invece gli avvocati Orlando Mariani e Giuseppe Napoleone. La prossima udienza è fissata per il 17 giugno e il giudice Mattioli dovrà decidere se rinviare il dott. D.C. a giudizio.
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