Priverno innovazione tecnologica, il bilancio dei primi sette mesi di amministrazione

*Pierluigi Vellucci*
*Pierluigi Vellucci*

Sette mesi di lavoro. Sette mesi durante i quali sono state gettate le basi per la realizzazione di soluzioni innovative tramite l’utilizzo dell’ICT per il miglioramento e la riorganizzazione dei processi amministrativi. È tempo di primi bilanci per l’assessore Pierluigi Vellucci, tra le cui deleghe figurano anche quelle dei servizi informatici e dell’innovazione tecnologica.

“Partiamo dalla diretta streaming. Il 21 ottobre, per la prima volta nella storia del Comune di Priverno, un Consiglio Comunale è stato trasmesso in diretta streaming, rendendo visibile in tempo reale la vita e le decisioni della massima assise a tutti i cittadini provvisti di connessione internet”.


“Ad oggi – continua Vellucci – penso che si tratti di uno strumento che può essere ancora migliorato, soprattutto nella parte dell’audio”.

Tra i molteplici temi affrontati, ve ne sono altri portati a termine: software di gestione, wifi gratuito, pec.

“Abbiamo sostituito l’obsoleto software di contabilità, che durava da più di vent’anni nell’ufficio finanziario del Comune di Priverno, ottenendo anche un risparmio economico nel passaggio dal vecchio programma a quello nuovo. Pochi altri servizi, attualmente, possiedono un software di gestione – continua ancora Vellucci -. Il nostro obiettivo è quello di dotare ogni servizio di un software, verificando la possibilità di riusare programmi messi a disposizione da altre Amministrazioni, prassi auspicata dall’Agenzia per l’Italia digitale anche per il minore costo che dovrebbe sostenere l’Ente nell’acquisizione del software”.

L’obiettivo dell’Agenzia per l’Italia digitale è quello di coordinare le azioni in materia di innovazione per promuovere le tecnologie ICT a supporto della pa. Un esempio pratico è offerto dalla convocazione dell’assise comunale e delle commissioni consiliari mediante Posta Elettronica Certificata (PEC).

“In questo modo i consiglieri riceveranno le convocazioni direttamente sulla loro casella di posta elettronica, e il Comune risparmierà di mandare i messi comunali in giro per consegnare – a mano, presso i domicili dei consiglieri, come accadeva prima dell’istituzione delle PEC – le convocazioni dei consigli e delle commissioni. L’istituzione delle PEC è un buon esempio di come la tecnologia aiuti la pubblica amministrazione snellendo le pratiche e razionalizzando l’impiego di forza lavoro”.

“Inoltre – prosegue Vellucci – abbiamo dotato la sala lettura della biblioteca del collegamento wifi e stiamo attivando altri punti wifi nelle piazze di Priverno, che si andranno ad aggiungere a quello già esistente in Piazza del Comune”.

Infine, l’assessore conclude elencando quali sono gli obiettivi raggiungibili nell’immediato.

“Sul nostro programma elettorale parlavamo di digitalizzazione degli atti: ciò consentirebbe ai cittadini di ottenere alcuni certificati semplicemente scaricandoli dal sito internet. In questo quadro assume notevole importanza il sito internet, sul quale stiamo lavorando – insieme al CED del Comune – per renderlo più accessibile e per adeguarlo alla normativa vigente. Il nuovo sito internet è sicuramente uno dei prossimi obiettivi”.