Cancelli di nuovo aperti anche di notte nel parco dell’Area Chezzi, a Terracina. Saltuaria anche la sorveglianza che fino a poco tempo fa era stata garantita durante il giorno all’interno del giardino di via Giacomo Leopardi. I genitori riuniti nel Comitato ‘Amici del Parco Chezzi’ chiedono spiegazioni al sindaco.
Le mamme e i papà dei bimbi che frequentano l’Area Chezzi quasi avevano festeggiato quando, a partire dalla fine dello scorso mese di settembre, avevano ottenuto che il parco pubblico tornasse a essere chiuso all’arrivo del buio, con i cancelli d’ingresso finalmente sbarrati come non succedeva più da un sacco di tempo.
C’erano riusciti dopo un paio di incontri con il sindaco Procaccini, al quale all’inizio avevano chiesto le chiavi del parco in modo da poterlo chiudere loro, a turno. Questo non era stato possibile, ma il primo cittadino aveva comunque trovato una soluzione ‘tampone’, appunto l’intervento (gratuito) della Tiger Security che avrebbe chiuso i cancelli e controllato il giardino, e poi una soluzione a lungo termine con un bando che desse la possibilità a cooperative, associazioni oppure a privati che avessero voluto avviare un’attività commerciale all’interno dell’area in modo da assicurare un controllo costante.
La soluzione d’emergenza sarebbe dovuta durare all’incirca un mese, e infatti il Comitato evidenzia come già da diversi giorni il parco resti nuovamente aperto durante la notte. Del bando, poi, non se n’è saputo più nulla.
“Sindaco, ti sei dimenticato di noi?” chiedono.
