GAETA, TORNANO A LAVORO I PRECARI EGOCAR SENZA CONTRATTO. LA CRISI ORA INCOMBE SUI 41 DIPENDENTI SOES

E’ stato il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano in persona a garantire ai 7 ex dipendenti Egocar la riammissione in servizio nel giro dei prossimi giorni. A dire il vero già a partire dall’inizio del mese di novembre la loro riassunzione sarà cosa certa.

*Il sindaco Cosmo Mitrano*
*Il sindaco Cosmo Mitrano*

Ma c’è di più, perchè non solo questi ex precari attualmente ancora disoccupati saranno riammessi in servizio con contratti a tempo determinato, ma è stato inoltre promesso loro anche una vera e propria stabilizzazione con un contratto a tempo indeterminato che potrebbe partire già dal gennaio prossimo quando sarebbe in procinto di iniziare la raccolta differenziata in tutta la città.


Per ora c’è in essere solo un progetto di sperimentazione in alcune zone del quartiere di Serapo. Una sperimentazione che va però gradualmente ampliandosi, e che per questo motivo necessita di nuovo personale. Diventano perciò realtà le promesse fatte loro nelle scorse settimane quando i 7 licenziati manifestarono pacificamente sotto alla Casa comunale a seguito dalla loro sospensione dal servizio differentemente da quanto accaduto ad altri dipendenti come loro precari ma ai quali il contratto è stato rinnovato. Tutto avviene in attesa che venga presentato il nuovo bando per l’affidamento pluriennale del servizio di gestione dei rifiuti, nel quale come detto sarà predisposta anche la gestione della raccolta porta a porta in tutta la città.differenziata generica

Ma per 7 che ritrovano il lavoro c’è ne sono 41 che rischiano di perderlo da un momento all’altro. Sembra perciò una vera e propria ultima spiaggia quella rappresentata dall’incontro che andrà in scena stamattina presso la sede dell’Oescmi a Gaeta.

L’amministratore delegato della Soes Tommaso Stazio, infatti, incontrerà i lavoratori per metterli al corrente del muro contro muro che si è creato con l’amministrazione comunale che non vuole saperne di rimodulare l’affidamento dell’appalto che sta facendo registrare ingenti perdite all’azienda, per circa 500mila euro, e una serie di inadempienze nei confronti della Soes. Ostilità emersa dai numerosi appuntamenti degli ultimi giorni dove amministrazione comunale, i 41 dipendenti della Soes e l’azienda stanno cercando una soluzione alla vertenza. L’ultimo dei quali tra sindacati e amministrazione comunale ha visto un nuovo nulla di fatto tra i rappresentanti dei lavoratori, che hanno abbandonato il vertice, e il sindaco.

Sta di fatto che secondo Stazio nonostante le comunicazioni dei giorni passati nei quali si fissava il termine perentorio dell’inizio di novembre come data oltre la quale il servizio veniva sospeso, si tenterà invece di intraprendere ogni iniziativa possibile per trovare un accordo. A questo proposito piccoli spiragli possono aprirsi anche in virtù della disponibilità mostrata dalla stessa Soes a non decapitare di colpo l’affidamento, scongiurando la chiusura totale, ma con un prosieguo irregolare, attendere sviluppi.