QUESTIONE TRENO A TERRACINA, INTERVENGONO ENRICO FORTE E GIUSEPPE PANNONE DEL PD

trenoDal settembre 2012 Rete Ferroviaria Italiana (RFI), a seguito di fenomeni franosi che hanno danneggiato l’infrastruttura, ha sospeso il servizio di collegamento ferroviario Priverno/Terracina, una linea di fondamentale importanza per la mobilità (per lavoro e studio, in particolare) che interessa oltre 160.000 cittadini, senza contare i turisti.

“La Regione Lazio, d’intesa con RFI e facendo proprie le istanze pervenute dalle amministrazioni di Priverno e Terracina, si è immediatamente data da fare a riattivare tale collegamento e lo ha fatto subito dopo l’insediamento della Giunta Zingaretti – rileva il Consigliere Regionale del PD Enrico Forte – A seguito dell’incontro presso la Direzione Regionale Infrastrutture della Regione Lazio svoltosi a giugno, è stato elaborato dalla Direzione Territoriale Produzione di Roma RFI uno studio di fattibilità per un intervento che ponga rimedio al rischio idrogeologico che incide sul tratto ferroviario in tempi strettissimi”.


All’inizio di luglio si è poi svolto presso la Direzione Regionale delle Infrastrutture un incontro tra i responsabili dell’Ente Regione e della Rete Ferroviaria Italiana nel corso del quale è stato acquisito ed esaminato il primo documento elaborato dai tecnici di RFI.

In particolare sono state già concretamente stabilite le tappe degli interventi. RFI si farà carico, a proprie spese, dell’esecuzione di indagini più approfondite per la redazione di un progetto definitivo dei necessari interventi di messa in sicurezza della tratta ferroviaria.

“Le attività di indagine (già iniziate e che dovranno concludersi entro il mese di settembre 2013) sono mirate ad una esatta valutazione degli interventi necessari e dei relativi costi – rileva il Consigliere Provinciale del PD Giuseppe Pannone – lo scopo è quello di definire un’intesa tra le parti (regione Lazio e RFI) per la copertura finanziaria delle opere da effettuare, individuando sin da subito il primo lotto di lavori indispensabile per la sollecita riattivazione della linea”.

“Determinata la copertura finanziaria e la relativa ripartizione tra gli enti – spiega Enrico Forte – si procederà al concreto avviamento delle operazioni per procedere all’appalto ed i lavori dovranno concludersi entro sei mesi”.

“Nel Piano Regionale della Mobilità, dei Trasporti e della Logistica (PRMTL) della Regione Lazio sarà contemplata, quale opera prioritaria, la riqualificazione tecnologica e la messa in sicurezza della tratta ferroviaria che potrà costituire un servizio sia per la mobilità esterna che ai fini turistici – concludono i due consiglieri – l’auspicio ed il nostro impegno è che, con l’occasione, vi sia anche un ammodernamento delle carrozze in modo di fornire un servizio migliore per i cittadini ed un’adeguata accoglienza per gli ospiti”.

Enrico Forte, Giuseppe Pannone