VOTO PER I MARITTIMI IMBARCATI, L'INIZIATIVA DI A.MA.RE GAETA

Prosegue la campagna di sensibilizzazione e culturale dell’associazione regionale dei marittimi con sede a Gaeta. Tra le ultime iniziative la richiesta del riconoscimento del diritto al voto per quei marittimi italiani imbarcati su navi battenti bandiera italiana e lontani dal territorio nazionale, così come si evince da una nota a firma del presidente di A.Ma.Re. – Gaeta, Nino Di Maggio, indirizzata al www.TuParlamento.it il neo sito costituito dove il cittadino propone l’istituzione di leggi o eventuali modifiche. Nella sezione diritti-giustizia la proposta di legge sta già raccogliendo numerose adesione.

“Considerato che alle ultime consultazioni nacque la polemica sui 2000 studenti dell’ERASMUS che erano fuori dal territorio Nazionale, – si legge in una nota a firma di Nino Di Maggio – non vedo perché, ancora oggi, il marittimi Italiani 350mila che si trovano su navi Italiane che sono per diritto considerate territorio Nazionale, non possano votare”.


Di Maggio indica anche come poter esercitare questo diritto: secondo il Codice e Diritto II Comandante di una nave è a tutti gli effetti Ufficiale di Polizia e di Stato Civile pertanto, può sposare, redigere atti di morte, di nascita, redigere testamenti, arrestare, comunicare sanzioni etc.

“Può anche,a mio avviso, essere Presidente di un seggio elettorale che a fine votazione redige verbale di voto,allega estratto di Giornale Nautico parte2 ed invia al Viminale”.

Una legittima richiesta, questa dei marittimi, con l’auspicio che venga recepita dagli organi competenti.