A distanza di meno di un anno il Comune di Sperlonga continua ad investire sulla Sicurezza urbana e sulla prevenzione. Dopo il progetto “Sperlonga Sicura” finanziato dalla L.R. 15/2001 si conclude lunedì 10 giugno il progetto “Sicurezza Integrata. Educazione alla legalità e interventi di contrasto al degrado in tema di bullismo e inciviltà urbana”. Il precedente progetto aveva sicuramente raggiunto gli obiettivi preposti: coinvolgimento degli studenti, diffusione del concetto di sicurezza e un controllo efficace sul territorio.
Tuttavia, l’educazione alla legalità e il contrasto dei fenomeni di degrado urbano richiedono tempi lunghi e un investimento continuo in termini di azioni formative, sociali e culturali. E’ da una attenta analisi dei bisogni del territorio che è partita l’esigenza di munirsi di un ulteriore strumento operativo per continuare il buon lavoro che già si era avviato a Sperlonga.
Incontri con le Forze dell’Ordine locali, percorsi formativi di Educazione alla Legalità, di Educazione Ambientale e coinvolgimento attivo degli studenti in una campagna di sensibilizzazione della cittadinanza su questi temi: queste le risorse che, integrate tra loro, hanno animato questo percorso di sensibilizzazione.
E lunedì 10 giugno, ore 18, nella Ex Chiesa del Centro Storico di Sperlonga si terrà il convegno conclusivo durante il quale verranno presentate le varie azioni del progetto. Questo progetto ha l’intento di tracciare il profilo e le caratteristiche più significative per la realizzazione di un sistema integrato diffusione della legalità e di sicurezza per il Comune di Sperlonga. Sicurezza dei cittadini, salvaguardia del territorio urbano e promozione della partecipazione cittadina sono gli obiettivi a cui tende quest’intervento. Al convegno interverranno inoltre l’avvocato Sara Kelany, delegata del sindaco di Sperlonga ai fondi U.E, la dirigente dell’I.C. “Fondi 4”, Maria Rosaria Macera, il capitano Puppin, del Comando Compagnia dei Carabinieri di Gaeta, il maresciallo Ciulla, comandante della Stazione di Sperlonga e Milena Marrocco, coordinatrice del Progetto.
Il progetto ha preso vita tra le mura scolastiche, laddove ogni giorno grazie all’impegno dei docenti e della dirigenza si cerca di curare quella parte di cittadinanza preziosa e delicata come quella rappresentata dai giovani studenti. Tra i temi che più li hanno appassionati, sicuramente il Bullismo, il Cyber bullismo, la sicurezza in strada e la lotta all’illegalità vissuta ogni giorno dalle Forze dell’Ordine. Gli studenti dell’IC “Fondi 4” hanno poi voluto elaborare dei racconti e dei disegni per portare anche fuori dalla scuola il desiderio di vivere nella sicurezza e nella legalità. Questi lavori verranno pubblicati e resi fruibili per tutta la cittadinanza.
Il convegno di lunedì sicuramente cercherà di tirare le somme di quanto fatto e di condividerle con genitori, docenti e cittadini interessati, ma non segnerà la conclusione di questo percorso. Il sito web www.cittadisperlonga.it continuerà ad essere attivo e a promuovere gli interventi di sicurezza urbana integrata.
