Nonostante una fastidiosa e fredda pioggia i cancelli della Vtm di Minturno, l’ex Prima Iver, sono rimasti bloccati oggi per uno sciopero di 8 ore dei 33 operai che lamentano il mancato pagamento degli stipendi degli ultimi tre mesi e il mancato versamento, addirittura dal 2009, del TFR alla previdenza complementare di categoria.
Lo stabilimento di via Porto Galeo, specializzato nella verniciatura di paraurti per auto, rischia la chiusura se venissero confermate talune indiscrezioni in base alle quali l’azienda starebbe temporeggiando nei pagamenti in previsione di una delocalizzazione dell’impianto produttivo che, soltanto grazie alla professionalità delle maestranze, ha ottenuto una commessa sino alla fine dell’anno per la verniciatura dei paraurti del Fiat Ducato per conto della Magneti Marelli.
Purtroppo lo stabilimento di Minturno non è considerato più strategico e quindi la VTM starebbe pensando di investire altrove e, in quest’ottica, scopo avrebbe avrebbe cquisito un’altra azienda, la Vernimec Srl di Torino.
A denunciare la latitanza dell’azienda è Domenico Pensiero, uno dei tre Rsu interni dell’Ugl.
Intanto la situazione si è fatta pesante: ad un lavoratore è stata staccata la linea telefonica per insolvenza nel pagamento delle bollette Telecom, altri sono stati dichiarati protestati per mutui non pagati. I lavoratori chiedono l’intervento, concreto e funzionale, alla vigilia di questo intenso e importantissimo week end elettorale della politica locale ma, senza ottenere adeguate risposte, preannunciano altre giornate di sciopero
