Agenti della Forestale, su disposizione della Procura della Repubblica di Latina, si sono recati nella mattinata di oggi presso la cava D’Urso a Gaeta per notificare un provvedimento di sequestro preventivo dell’intera struttura sviluppata su circa due ettari di terreno. A ragione del provvedimento la presunta pericolosità per le persone impiegate, diciannove, e le strutture sottostanti adibite a deposito merci, nel caso in cui dovessero esserci dei crolli. Dopo oltre tre ore di sopralluogo, però, il personale della Forestale, sentitosi con la Procura, ha deciso di non dare luogo al sequestro stante i lavori di messa in sicurezza portati avanti dalla proprietà D’Urso che hanno evidenziato una situazione molto diversa rispetto a quella risultante in Procura. I lavori di messa in sicurezza, infatti, sono già piuttosto avviati e in fase conclusiva, dacchè si è deciso per un ulteriore sopralluogo nei prossimi giorni. Probabilmente anche con il contributo di un geologo incaricato dalla Procura.
Home Cronaca
