PATTO REGIONALIZZATO: POLVERINI CONSEGNA EURO D’ORO A PROVINCIA DI RIETI E COMUNE SAN FELICE CIRCEO

*Renata Polverini*
Alla Provincia di Rieti e al comune di San Felice al Circeo il ‘Premio Euro d’Oro’ per i risultati conseguiti con il Patto regionalizzato 2011. A consegnare il riconoscimento la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, durante la presentazione, insieme agli assessori regionali al Bilancio, Stefano Cetica, e ai Rapporti con gli Enti locali, Giuseppe Cangemi, dei risultati del 2011 e delle novità 2012 del Patto regionalizzato.

Istituito nel 2011 dalla Regione, il Premio Euro d’Oro è stato assegnato in questa seconda edizione alla Provincia di Rieti che ha ceduto la quota più importante di patto dell’intera Regione, 12 milioni di euro, “effettuando un’ottima programmazione del proprio patto di stabilità”, mentre San Felice al Circeo è stato, tra i Comuni, quello che ha utilizzato al 100% la quota ricevuta dalla Regione “effettuando una gestione del patto di stabilità in sintonia con lo spirito del patto regionalizzato”.


Per quanto riguarda i risultati del Patto regionalizzato 2011, per il secondo anno consecutivo tutti gli enti locali del Lazio hanno rispettato il patto di stabilità, utilizzando interamente le quote di patto che la Regione e gli enti cedenti hanno messo a disposizione ed evitando così di incorrere in pesanti sanzioni.

L’impegno della Regione Lazio per tutti gli enti locali del territorio è stato nel 2011 di 450 milioni di euro (nel 2010 erano stati 300 milioni), di cui 210 milioni di euro (152 milioni nel 2010) di quota di patto di stabilità, che rappresentano una maggiore capacità di spesa per il territorio, destinata al pagamento delle spese per investimenti, i cui diretti beneficiari sono i cittadini e le imprese della Regione; 190 milioni di euro (148 milioni nel 2010) di cassa erogata, negli ultimi mesi del 2011, ai comuni con più di 5.000 abitanti ed alle province; 54 milioni di euro di pagamenti, effettuati negli ultimi mesi del 2011, in favore delle comunità montane, delle unioni dei comuni e dei “piccoli comuni”, che non sono soggetti al patto di stabilità ma che l’amministrazione regionale ha deciso di includere all’interno del ‘sistema’ patto regionalizzato.

In particolare nel 2011 gli enti locali soggetti a patto sono stati 131, tra questi il Comune di Roma al quale la Regione, in linea con quanto prevede la legge su Roma Capitale, ha provveduto alla cessione di una quota aggiuntiva di patto di stabilità, rispetto a quella già prevista per tutti gli altri enti locali, di 50 milioni di euro.

Il Lazio, inoltre, è l’unica regione in Italia in cui il 25% degli enti locali soggetti alla disciplina del patto di stabilità è stato cedente, mettendo a disposizione di altri enti locali le rispettive quote di patto per un totale di 33 milioni di euro.

Per quanto riguarda il nuovo patto regionalizzato 2012, i cui lavori tecnici partiranno nei prossimi giorni, ci saranno delle novità in merito alla premialità regionale ed alla gestione del patto orizzontale nazionale. Inoltre, dal 2013 saranno soggetti al patto di stabilità anche i Comuni con popolazione superiore ai 1.000 abitanti.