FORMIA: 2 ARRESTI PER ESTORSIONE E DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Formia, nella giornata di ieri hanno eseguito un fermo di polizia giudiziaria per estorsione ed un arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Ad essere trasferito presso al Casa Circondariale di Latina in seguito ad un fermo di p.g. è stato G.N., 31 enne di nazionalità rumena, pluripregiudicato.L’uomo da circa un mese infatti vessava altri suoi connazionali, costringendoli a chiedere l’elemosina per le vie del centro di Formia, per poi farsi dare quanto guadagnato. Ogni volta che i suoi connazionali si rifiutavano cominciava a picchiarli e minacciarli, facendosi forza anche della sua corporatura robusta. Fino a ieri, quando all’ennesima minaccia e tentativo di aggressione, un giovane rumeno si è presentato presso la Caserma di Largo Caduti di Nassirya denunciano i soprusi. A quel punto i militari del Nucleo operativo e radiomobile hanno rintracciato l’uomo nei pressi del Porto Commerciale, e lo hanno tratto in arresto, nonostante un tentativo di fuga del malvivente.
Ora dovrà rispondere dinnanzi all’Autorità giudiziaria del reato di estorsione continuata.

A finire in manette nella tarda serata è stato invece un giovane scaurese, M.C.C., di anni 20. Il giovane ha tentato infatti di spendere una banconota da 100 euro falsa all’interno dell’ipermercato Panorama. E’ scattato subito l’allarme e la successiva perquisizione domiciliare effettuata dai militari del Nor ha permesso di rinvenire circa 25 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish e marijuana, suddivisa in 15 dosi, debitamente cellophanate e pronte per lo spaccio. Durante la perquisione è stato rinvenuto altresì un bilancino elettronico utilizzato per la confezionatura delle dosi. Per il ragazzo sono quindi scattate le manette e la traduzione presso la Caserma di Largo Caduti di Nassirya, in attesa del rito direttissimo fissato per la mattinata di mercoledì 21 marzo 2012 presso il Tribunale di Latina-sezione distaccata di Gaeta. Il giovane dovrà rispondere anche del reato di spendita di monete false.