APPROVATO IL DECRETO CHE CANCELLA L’IMU SULLE CASE POPOLARI

*Gianfranco Sciscione*

Venerdì il Consiglio dei Ministri ha approvato il pacchetto infrastrutture del decreto sulle liberalizzazioni. Il decreto ha provveduto a cancellare l’applicazione dell’IMU (ovvero la nuova ICI) sulle case popolari.

Si tratta di una decisone importante che ha evitato di compromettere in modo definito il funzionamento delle aziende casa, come più volte denunciato da FEDERCASA, l’associazione di categoria dei gestori dell’edilizia pubblica residenziale comunque denominati.


Per l’ATER di Latina, in particolare, l’imposta avrebbe gravato sul bilancio aziendale per circa 2 milioni di euro annui, pari al budget annuale della manutenzione ordinaria sul patrimonio dei 7.500 alloggi gestiti.

“Questa è una buona notizia per tutti i nostri assegnatari – afferma il presidente dell’ATER Gianfranco Sciscione – perché se avessimo dovuto pagare l’IMU non avremmo potuto continuare a garantire un livello manutentivo del patrimonio su livelli quanto meno accettabili. Ogni euro d’imposta che paga l’ATER è, infatti, impropria dal punto di vista morale e sociale, considerato che la nostra non è un’azienda a fini di lucro, anzi, l’inadeguatezza dei canoni (una media di 45 euro mensili ad alloggio) determina un deficit gestionale strutturale, nonostante tutti gli sforzi attuati per il contenimento delle spese (tra le 7 ATER regionali quella di Latina presenta il minor numero di addetti rispetto al patrimonio gestito)”.

“La prossima battaglia – afferma Sciscione – sarà quella di chiedere alla Regione Lazio l’abolizione dell’IRAP, un’altra tassa iniqua, poiché va a colpire i finanziamenti regionali e statali erogati all’ATER, rappresentando pertanto una contraddizione in sé”.

“In ogni caso – prosegue il Presidente – la nostra azienda è impegnata quotidianamente a corrispondere al meglio alle istanze degli assegnatari e di chi ha necessità di una casa, nonostante il difficile momento economico che investe le amministrazioni pubbliche; non è un caso, difatti, che l’ATER di Latina è l’unica nel Lazio che si accinge ad aprire nei prossimi giorni cantieri di nuove costruzioni (Cisterna 42 alloggi; Aprilia 87 alloggi). Ciò è possibile grazie alla struttura dell’Azienda, fortemente impegnata e motivata nel ruolo sociale che interpreta, ma anche a quanti in Regione, dalla presidente Polverini all’assessore Buontempo, rendono possibile la nostra progettualità”.

Nei prossimi giorni sarà ufficializzata la nomina del Collegio dei revisori dei conti dell’ATER.