SANITA’, POLVERINI PRESENTA LA BANCA DEL TESSUTO OVARICO

Nasce nel Lazio la Banca del tessuto ovarico per la preservazione della fertilità per le donne sottoposte a trattamenti oncologici. A presentare la nuova struttura, che sorge presso l’Ifo Regina Elena-San Gallicano di Roma, il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, e il ministro della Salute, Ferruccio Fazio insieme al direttore generale dell’Ifo Lucio Capurso. La Bio-Banca è stata realizzata all’interno della già esistente Banca del tessuto muscolo scheletrico ed è stata finanziata dal Ministero della Salute con un importo di 400 mila euro. Obiettivo della struttura è la preservazione della fertilità delle bambine e delle giovani donne che si sono sottoposte a trattamenti oncologici attraverso la conservazione di frammenti di tessuto ovarico, contenenti gli ovociti, per poi poterli reinnestare al termine delle cure.

“Sono orgogliosa – ha detto Polverini – di rappresentare una regione che può vantare strutture all’avanguardia sia dal punto di vista medico che dell’accoglienza come questo. La Banca del tessuto ovarico, l’unica in una struttura pubblica, pone la nostra regione come punto di riferimento per tutto il centro sud e mi farò carico di parlare con gli altri governatori per proporre delle convenzioni, dando così un’opportunità importante anche alle donne che non vivono nel Lazio”.


“Il Regina Elena – ha sottolineato anche il ministro Fazio – è un fiore all’occhiello non solo della sanità romana, ma direi da Cassino in giù” e auspicando una sempre maggiore collaborazione con le università in materia di ricerca “mi auguro – ha aggiunto Fazio – che anche il Regina Elena percorra questa strada, in modo anche graduale, da offrire così una migliore ricerca e innovazione”.