I CARABINIERI ARRESTANO UN “TOPO D’APPARTAMENTO”, PROCESSO RINVIATO

Lo hanno arrestato a Formia ieri pomeriggio, presso l’istituto Don Bosco, dove si era rifugiato in seguito a un furto in appartamento compiuto a Gaeta. Ad ammanettare un 52enne, T.D.F., cittadino di nazionalità rumena in Italia senza fissa dimora, i  carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della compagnia di Gaeta. Poco prima, all’interno di una privata abitazione, il 52enne aveva consumato un furto asportando oggetti vari, denaro contante per otto euro (!) e documenti appartenenti a un connazionale. Le ricerche dei carabinieri, avvisati attraverso il 112, consentivano di individuare e rintracciare l’autore del furto che nel frattempo si era rifugiato presso l’istituto, dove i carabinieri rinvenivano anche la refurtiva. Tradotto presso il Tribunale di Gaeta, questa mattina è comparso di fronte al giudice Rosanna Brancaccio. Convalidato l’arresto, su richiesta di termini a difesa da parte dell’avvocato difensore Giovanni Valerio, il processo è stato rinviato al prossimo 13 giugno. Fino ad allora lo straniero sarà sottoposto a obblighi di firma tre volte a settimane presso la compagnia dei carabinieri di Formia.