TRASFERTE INTERGROUP IN CINA, RUSSIA E BELGIO, BILANCIO POSITIVO

intergroupPositivo il bilancio delle trasferte di intergroup, negli ultimi mesi: Cina, Russia e Belgio.
Intergroup, azienda laziale leader nella logistica integrata, è sempre più proiettata alla conquista di aree di mercato importanti, quali quelli del Nord Europa e dell’area baltica, rafforzando e consolidando la sua base di partenza, ossia, il quartier generale, in quel di Gaeta, dove opera ormai da oltre 20 anni. Un radicamento sul territorio che nello stesso tempo rappresenta per intergroup un punto di forza. Volontà dell’azienda, infatti, è quella di rilanciare nel mercato internazionale anche lo Scalo gaetano, e lo fa affiancandosi come unica Azienda operante negli Scali del Network laziale, ad una delegazione dell’Autorità Portuale del Lazio in Cina o partecipando a fiere quali il TransRussia 2010.

Dopo la positiva trasferta in Cina, nella regione del  Jiangsu,  dove la delegazione ha visitato anche Pechino e Lianyungang sede di un porto in costante crescita, importante polo marittimo; intergroup, è ripartita alla volta di Mosca, dove si è svolta la 15esima edizione del TransRussia, il più importante evento inerente il settore dei trasporti marittimi/terrestri della Russia e dei paesi baltici.


TransRussia, rappresenta infatti il crocevia e punto d’incontro internazionale per gli specialisti del settore  logistico. Un’opportunità per intergroup, unica realtà italiana presente in fiera, che ha registrato un buon numero di visitatori presso il suo stand.

A distanza di pochi giorni c’era invece stata la missione ad Anversa. Trasferta belga per una delegazione dell’intergroup  guidata dall’international Marketing Counsulting di intergroup, Frans Jol.
Il porto di Anversa, oggi, è il secondo porto, per estensione e movimentazione di merci, più grande in Europa. Punta a rafforzare la posizione concorrenziale, un gateway su scala mondiale.  A tal fine l’Autorità Portuale di Anversa ha scelto di sviluppare attività al di fuori dell’Europa, in particolare nelle regioni di crescita con il potenziale per generare cargo per Anversa.

Anche in questo caso, la trasferta si è conclusa positivamente per l’azienda che ha rafforzato i legami con gli operatori e clienti del Nord Europa, soprattutto nel general cargo, dove intergroup ed il porto di Gaeta sono leader in Italia con la movimentazione in particolare di mulini eolici. Positivo anche il riscontro di un software operativo, di cui sono al momento dotate le aziende più importanti del porto di Anversa, e che intergroup vorrebbe utilizzare anche per lo scalo di Gaeta.

Emerge chiaramente la volontà da parte di intergroup di farsi trovare pronta all’appuntamento con la ripresa economica,  avviando proficue attività commerciali nel campo internazionale senza dimenticare la sua base di partenza, ossia il Porto di Gaeta.

Un piccolo aneddoto: neanche le polveri del vulcano islandese Eyjafjallajokull, hanno impedito di capitalizzare al massimo l’andata in nord Europa, i delegati dell’intergroup sono stati costretti a rientrare a Gaeta in macchina da Anversa, a causa del blocco totale dei voli.