‘Oro rosso’ a ruba tra le lapidi, Natale di raid al cimitero di Fondi

*Il cimitero 'visitato'*
*Il cimitero ‘visitato’*

Notte di Natale con razzia, nel camposanto di Fondi. Mentre gli altri festeggiavano, i soliti ignoti hanno trafugato praticamente tutte le grondaie in rame del cimitero comunale che affaccia sulla provinciale per Lenola.

Un lavoro portato a termine con abilità e calma certosina nelle ore a cavallo tra mercoledì e giovedì. Oltre 130, a conti fatti, i metri di canalette di scolo trafugati. Un bel gruzzolo, per chi ha agito, considerando che, sul mercato ufficiale, l’‘oro rosso’ viene pagato sei euro al chilogrammo.


Ad accorgersi dell’avvenuta razzia, l’addetto all’apertura del cimitero, alle 7 di giovedì. E’ proprio lui, poco più tardi, a sporgere formale denuncia ai carabinieri del luogotenente Emilio Mauriello. Che dalla loro hanno ben pochi elementi su cui operare: la zona è abbastanza isolata, e non c’è alcun sistema di sorveglianza, né attorno le mura del camposanto, né nei pressi.

Non certo la prima volta, comunque, che da quelle parti avvengono ruberie del genere, come anche nei Comuni limitrofi. In passato, i ladri erano arrivati ad asportare vasi ed oggetti votivi, buttando addirittura l’occhio – e poco dopo le mani – anche su croci e lettere poste sulle lapidi.