Ancora discariche abusive ad Aprilia da bonificare con soldi pubblici

Rifiuti speciali abbandonati ad Aprilia
Rifiuti speciali abbandonati ad Aprilia

Ancora soldi della collettività spesi per bonificare le discariche abusive di amianto. Durante le operazioni di rimozione dei rifiuti nell’ambito del territorio cittadino, tra ottobre e novembre, “è stata evidenziata la presenza di materiale contenente cemento-amianto abbandonato in maniera incontrollata in 8 postazioni N.U. in alcuni siti periferici a bordo strada”, si legge nella determina che impegna 10.000 euro per lo smaltimento di questo materiale, considerato a tutti gli effetti rifiuto speciale e pericoloso. Amianto è stato trovato in via Bacchiglione con 3 siti (lastre e frammenti e guaina bituminosa), via Istria, via Brenta angolo via Tione (nel quartiere Camilleri), via Pontina Vecchia (14+2 serbatoi) e via dei Rutuli pressi Ponte della Stazione FS.

Non si riescono ad arginare i fenomeni di abbandono selvaggio. Nel 2010 una pattuglia di Polizia Locale era riuscita ad individuare un imprenditore che stava smaltendo in maniera illegale i propri rifiuti. Purtroppo è rimasto un episodio isolato. E dire che l’allora Sindaco Domenico D’Alessio aveva lanciato uno specifico appello alla cittadinanza: “ La situazione della nostra città dipende da tutti i cittadini. E’ necessario rispettare il territorio in cui viviamo per evitare gravi danni ambientali ed inutili sprechi di denaro. In più occasioni abbiamo mostrato l’interesse di voler ripristinare, ad Aprilia, una condizione d’ igiene e di decoro ma ora faccio appello ad ognuno di voi e vi chiedo di non rendere vani i nostri sforzi con la pigrizia e l’indifferenza ma di collaborare affinché questi atti di inciviltà vengano denunciati”. Parole, purtroppo, al vento.