''LA CAMORRA NON PERDONA'', AVVERTIMENTO SUL MURO DI UN BAR A PENITRO DI FORMIA

xxxscritta“La camorra non perdona”, con affianco il disegno di una pistola stilizzata. E’ l’inquietante avvertimento, o la bravata di pessimo gusto, comparsa su un muro del Bar Andres sulla via Provinciale nel centro di Penitro a Formia. Sono fondamentalmente queste le due piste su cui indagano gli agenti della Polizia Scientifica e della Giudiziaria del Commissariato di Formia diretti dal vice questore Paolo Di Francia.

Il messaggio, a quanto appurato fino a ora, sarebbe stato rinvenuto nella mattinata di ieri, quasi casualmente dal titolare che non ci ha pensato un attimo e ha avvisato il 113. Immediatamente messo al corrente anche il Comune di Formia che ha inviato sul posto una pattuglia dei Vigili Urbani che si è messa a disposizione per verniciare la scritta, cosa che comunque ha provveduto a fare lo stesso esercente.


“Mai avuto avvertimenti di alcun genere”, ha detto il titolare del bar, anche oggi regolarmente aperto. Eppure resta il timore anche considerato il clima che si respira in città da qualche settimana a questa parte con fatti che hanno destato un certo allarme sociale. Primo tra tutti il pestaggio verificatosi in pieno centro, al Bar Tirreno, lo scorso 8 giugno. Su cui indagano gli agenti del Commissariato di Formia. E su cui proprio l’altro ieri mattina, il giorno prima che la scritta comparisse, è intervenuta l’associazione Libera.

E sempre il giorno prima che la scritta venisse eseguita, la Guardia di Finanza di Roma, su disposizione dalla Sezione misure di prevenzione del tribunale di Latina (presidente Pierfrancesco De Angelis) aveva sequestrato beni, anche a Formia, per oltre 65 milioni di euro al clan camorrista Mallardo, nell’operazione “Bad brothers”.

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