Laziomar, Pernarella (M5S): “Dalla Regione risposte evasive sul contratto di servizio”

Il 'Don Francesco'

Da oltre due anni proviamo ad attirare l’attenzione della giunta sulla vicenda Laziomar, si legge nel comunicato a firma di Gaia Pernarella, consigliera del Movimento 5 Stelle Lazio, con atti che chiedono conto dello stato delle imbarcazioni utilizzate per il trasporto marittimo con le isole Pontine e del fatto che una di questa operasse in realtà nel golfo di Napoli.

Gaia Pernarella

La giunta Zingaretti ha sempre risposto evasivamente alle nostre interrogazioni sui motivi per i quali non fosse rispettato il contratto di servizio tra Laziomar e Regione Lazio.


Questo infatti stabilisce che le imbarcazioni da utilizzare devono avere una portata di carico complessiva tra merci e passeggeri di 250 tonnellate, quindi più delle 160 tonnellate riportate sulla scheda tecnica della ‘Don Francesco’, la nave che sostituisce la ‘Quirino’ durante gli interventi ‘ordinaria manutenzione’.

Lo scorso maggio l’assessore Civita ha allegato alla risposta ad una nostra interrogazione una ‘nuova’ scheda tecnica, firmata senza data dal direttore generale di Laziomar e dal responsabile esercizio flotta SNAV, che certifica per la Don Francesco una portata di 250,2 tonnellate.

Ci risulta che questo aumento sia dovuto all’innalzamento della ‘targa’, operazione autorizzata dal RINA ma che avrà la conseguenza di una minore velocità della nave, con ulteriore infrazione del contratto di servizio, visto che per mesi la Don Francesco ha operato pur avendo una portata inferiore alla stipulata, causando problemi al trasporto di merci e agli spostamenti per i residenti delle Isole Pontine”.