Terracina, accusati di turbativa d’asta ed estorsione: le assoluzioni

Il Tribunale di Latina

Al culmine delle indagini, a Terracina, la Guardia di finanza eseguì anche degli arresti e venne descritto un articolato sistema di estorsioni e turbative d’asta.

Il processo a quattro imputati, per presunti illeciti compiuti a Terracina all’ombra delle aste immobiliari, tra il 2001 e il 2003, è però ora finito tra assoluzioni e proscioglimenti per intervenuta prescrizione.


Sotto accusa Simone Covini, Italo Marrocco, Mario Cioffi e Corrado Coronella.

Per i quattro il pm Cristina Pigozzo aveva chiesto condanne a quattro anni di reclusione a testa. Le difese hanno però insistito sull’assenza del reato di estorsione.

“Va fatta l’autopsia del capo d’imputazione”, ha sostenuto l’avvocato Angelo Palmieri, che difendeva gli imputati insieme ai colleghi Amleto Coronella e Gaetano Marino.

Il Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Pierfrancesco De Angelis, ha infine assolto tutti dall’estorsione perché il fatto non sussiste e disposto il non luogo a procedere, per intervenuta prescrizione, relativamente alla turbativa d’asta..