INTERROGATORIO DI GARANZIA PER CARMINE CIARELLI: “LA DROGA MI FA SCHIFO”

Carmine Ciarelli

“Con la cocaina non c’entro. Mi fa schifo. Io vendo soldi”. Così ha risposto il 44enne Carmine Ciarelli, difeso dall’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, al giudice Tiziana Coccoluto durante l’interrogatorio di garanzia nel carcere di Poggio Reale dove è detenuto. Su un episodio contestato, la vendita nel 2006 di due chii di cocaina, si è avvalso della facoltà di non rispondere così come non hanno parlato il figlio Pasquale, difeso dall’avvocato Oreste Palmieri. Ha negato ogni addebito l’altro figlio Ferdinando, difeso dall’avvocato Gaetano Marino, mentre  per Monia Izzo, sua moglie, se ne riparlerà martedì.

***ARTICOLO CORRELATO*** (VIDEO – Sequestro di persona, usura, estorsione e spaccio, quattro arresti nel clan Ciarelli – 24 giugno -)


[adrotate group=”2″]