OPERAZIONE SUD PONTINO, ALLA SBARRA MAFIA E CAMORRA

Prenderà il via il prossimo 16 aprile l’udienza preliminare che fa seguito all’operazione del maggio 2010 denominato Sud Pontino condotta dalla Dda di Napoli e dalla squadra mobile di Caserta contro un gruppo che gestiva il trasporto dei prodotti agricoli al Mof e in altri mercati del centro sud. Nel mirino degli inquirenti finorono i vertici del clan dei Casalesi e dei Mallardo di Giugliano (Napoli) che, alleati con le famiglie mafiose siciliane dei Santapaola-Ercolano di Catania, imponevano il monopolio dei trasporti, con la conseguente lievitazione dei prezzi. Associazione a delinquere di stampo, illecita concorrenza con violenza e minacce, reinpiego di capitali di provenienza illecita. Queste le accuse contro 69 persone a vario titolo coinvolte tra cui i fondani Giuseppe D’Alterio e i figli Luigi, Armando e Melissa.

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