RAPINA E VIOLENZA SU PROSTITUTE. SCOPERTI NUOVI CASI

A seguito dell’arresto avvenuto il 24 gennaio di Tomak BIELATOWICZ, nato in Polonia nel 81, e Marco MASTINI, nato a Roma nel ’70, residente a Latina, ritenuti responsabili dei reati di rapina aggravata, violenza sessuale e lesioni, nei confronti di prostitute, le investigazioni sono proseguite a hanno consentito di acquisire ulteriori elementi di prova in ordine ad altre 6 rapine, commesse sempre con le stesse violente modalità, ai danni di prostitute che esercitano il meretricio all’interno di abitazioni. Le indagini hanno consentito  di recuperare parte del materiale sottratto alle vittime, individuando anche i soggetti che avevano ricettato i proventi dei delitti.

Inoltre, attraverso minuziose e specifiche indagini svolte in collaborazione con l’INTERPOL, personale della Squadra Mobile di Latina ha accertato che BIELATOWICZ,  era colpito da un provvedimento di cattura emesso dalle Autorità polacche in quanto ricercato, nel suo Paese di origine, perché deve scontare una pena di 8 anni di reclusione per reati contro il patrimonio.
Successivamente, con la collaborazione instaurata con il personale della Polizia Polacca si è riusciti a risalire all’esatta identità del pericoloso pregiudicato individuato per Tomasz  BIALAS e, acquisita la documentazione estera, si è proceduto  a notificare allo stesso, ristretto presso la  Casa Circondariale di Latina,  il mandato di arresto internazionale.
In ordine ai fatti delittuosi commessi in Italia, sono in corso altre indagini volte ad individuare un complice dei due arrestati, che in alcune occasioni risulta aver partecipato alle rapine con violenza sessuale ai danni di prostitute.


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