Stupro di gruppo, la Squadra Mobile sulle tracce del branco

*Tommaso Niglio*
*Tommaso Niglio*

Saranno interrogati lunedì mattina, alle 9.30, presso il carcere di via Aspromonte dove sono rinchiusi, i tre tunisini arrestati con l’accusa di violenza sessuale di gruppo ai danni di una 42enne di Latina, in un casolare all’Acciarella, tra Nettuno e Latina. I ragazzi avranno, davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale del capoluogo pontino, Nicola Iansiti, la possibilità di chiarire la vicenda.

Gli indizi a loro carico, però, restano pesanti, “fonti di prova inequivocabili” secondo gli agenti della Squadra Mobile, coordinati da Tommaso Niglio, che hanno svolto le indagini successive alla denuncia presentata dalla donna. Le manette erano scattate ai polsi di Aouichaoui Lassad, 34 anni, Khardani Mansour, e Aouichaoui Faouzi, 38 anni, tutti nati in Tunisia.


Le indagini intanto proseguono. Gli agenti infatti stanno ora cercando di verificare se vi fossero, come ha dichiarato la donna, altre persone presenti al momento dello stupro e che ruolo abbiano avuto per eventualmente identificarli e rintracciarli.

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