S.o.s. ospedale ‘Fiorini’, i cittadini chiedono un incontro al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. E’ quanto emerso dall’incontro pubblico che si è svolto ieri pomeriggio tra cittadini, associazioni e operatori della sanità, per discutere della proposta del nuovo Atto Aziendale, già inviata alla Regione dal manager della Asl Sponzilli.
Al primo incontro, hanno partecipato circa 50 persone, molto delle quali in rappresentanza di associazioni e operatori dell’ospedale di Terracina. Alla fine dell’assemblea è stato deciso di inviare una lettera per fissare un incontro urgente con il presidente Zingaretti e di darsi i seguenti indirizzi e intraprendere, inoltre, le seguenti iniziative:
1. La piena e totale indipendenza nel prendere le iniziative dai partiti politici;
2. Di costituirsi in comitato cittadino in difesa degli ospedali del Presidio centro;
3. Di nominare un esecutivo in rappresentanza del comitato cittadino in difesa presidio ospedaliero centro e per le iniziative da intraprendere;
4. Di promuovere un incontro con il comitato cittadino del comune di Fondi in difesa del proprio ospedale e del presidio centro, al fine di coordinarsi per promuovere le eventuali nuove iniziative da intraprendere insieme in difesa del presidio ospedaliero centro.
Il comitato cittadino si incontrerà giovedì 31 ottobre, alle ore 16e30, presso l’ospedale di Terracina.
Questo il testo della lettera inviata a Zingaretti:
“Il giorno 28 ottobre del 2013, un gruppo di cittadini si è riunito in assemblea, presso l’ospedale civile Fiorini di Terracina, per discutere la proposta del nuovo Atto Aziendale, proposto dal Direttore dell’Azienda A.S.L di Latina e già inviata alla Regione Lazio.
I presenti, dopo ampio e approfondito dibattito, nell’esprimere preoccupazione per la proposta di Atto Aziendale, con cui si è proposto di collegare l’ospedale di Terracina con l’ospedale ICOT di Latina e di collegare l’ospedale di Fondi con l’ospedale di Formia, i sottoscritti cittadini, nell’esprimere forte preoccupazione e contrarietà alla proposta di scioglimento del Presidio Ospedaliero Centro, chiedono
un incontro urgente con la S.V. per spiegare i motivi di tale dissenso e di non approvare la proposta di Atto Aziendale, così come presentata.”
In attesa di un vostro sollecito riscontro, inviano distinti saluti”.
Che la Regione risponda, e presto.
