ANCORA SENZA NOME IL CORPO RINVENUTO NEL LAGO DI SABAUDIA, PRENDE PIEDE L’IPOTESI DELL’OMICIDIO

*Il medico Legale Dott. Saverio POTENZA*

Ucciso da un colpo a bruciapelo e poi gettato nel lago con dei pesi da sub per far sparire il corpo.
Sarebbe questa una delle ipotesi riguardante il cadavere dell’uomo, dall’apparente età di 60anni, rinvenuto lunedì scorso fra i pontili del circolo Canottieri della Guardia di Finanza  nel lago di Paola a Sabaudia. Dall’esame autoptico effettuato dal medico Legale il dottor Saverio Potenza dell’equipe del professor Arcudi, sembrerebbe che il foro d’entrata provocato dal proiettile non sarebbe proprio sulla tempia, ma quasi dietro la nuca, come se la vittima al momento della morte fosse inginocchiato ed il suo presunto assassino alle sue spalle. Viste le  condizioni del corpo rinvenuto in acqua a diversi giorni dal decesso,  nulla ancora è confermato, poichè le indagini e gli esami sono ancora in corso ed ulteriori approfondimenti potrebbero smentire questa ipotesi riaprendo quella del suicidio.

 


 

 

***ARTICOLO CORRELATO*** (Video – Giallo a Sabaudia, Rinvenuto un corpo nel lago – 12 marzo 2012-)