Ritardo aereo o cancellazione volo: cosa fare?

Una criticità che può accadere soprattutto in alcuni periodi dell’anno nei quali il dato relativo alle partenze schizza verso l’alto: acquistare un biglietto aereo e trovarsi a dover fronteggiare un qualche disservizio legato al volo, che sia causato da ritardo, cancellazione, negato imbarco o smarrimento del bagaglio.
Nel caso di problematiche di questo genere il passeggero può presentare un reclamo rivolgendosi direttamente alla compagnia aerea che ha emesso il biglietto; solo nel caso di acquisto tramite tour operator con il quale si è stipulato un contratto tutto compreso, quindi anche volo aereo, ci si potrà rivalere direttamente sull’agenzia stessa.
Vediamo nel dettaglio cosa deve fare un utente quando si ritrova in una situazione di questo genere, studiando anche quella che è la normativa in vigore.

Cosa dice la legge?


La normativa al riguardo è il Regolamento CE n.261 del 2004 del Parlamento Europeo che va a stabilire regole comuni a livello europeo in materia di assistenza e compensazione per il passeggero in tutti i casi di negato imbarco, ritardo prolungato, cancellazione del volo.
Il reclamo cui si faceva riferimento sopra può essere presentato entro due anni a partire dalla data del volo, che sia stato operato o meno. Qualora la compagnia aerea non dovesse fornire una risposta entro sei settimane dalla data di ricezione o se il consumatore non ritiene soddisfacente la risposta fornita, sulla base di quanto stabilito dal Regolamento CE di cui sopra, è possibile procedere con un reclamo all’Enac, ovvero l’ente nazionale per l’aviazione civile che è competente per vigilare sull’osservanza del Regolamento CE.

Cosa deve fare il passeggero?

Quello che il passeggero deve fare è conservare il biglietto ed agire poi di conseguenza a seconda della tipologia di disservizio. Nel caso ad esempio di bagaglio smarrito si deve presentare subito denuncia all’ufficio competente dell’aeroporto oltre che al desk della compagnia di riferimento.
Altro consiglio è quello di rivolgersi ad un avvocato o comunque ad una realtà in grado di garantire supporto in materia: per richiedere un rimborso dovuto a disservizio aereo ad esempio ci si può rivolgere a VacanzaRovinata.it così da avere assistenza gratuita. Un aiuto che può essere fondamentale in quanto, se ci si trova a dover contrastare criticità di questo genere, è necessario portare a termine tutti i vari passaggi burocratici nel modo più corretto possibile così da arrivare presto ad ottenere un giusto risarcimento.