Ristrutturare il bagno: cosa serve e come prepararsi al meglio

Foto di Andrew Collins da Pixabay

Vuoi ristrutturare il bagno, ma sei preoccupato di quanto tempo potrebbe richiederti e che spese dovrai affrontare? Quella che segue è una piccola guida che può esserti utile. Se è vero infatti che, nonostante tutta la tua buona volontà e quella dell’impresa di ristrutturazioni a cui ti sei rivolto, non potrai avere un bagno nuovo prima di una settimana o dieci giorni, è vero anche che non facendoti cogliere di sorpresa e preparando in anticipo cosa c’è bisogno per la ristrutturazione del bagno dovresti riuscire a non spendere più del necessario.

Come ristrutturare il bagno in poco tempo e risparmiando


Parti dal consultare il regolamento edilizio del tuo comune o dal rivolgerti a un tecnico (un architetto, un geometra, eccetera) di fiducia che possa aiutarti a interpretarlo al meglio. In molte città, soprattutto quelle ad alta densità abitativa ed edilizia, infatti, esistono norme ben dettagliate riguardo alle dimensioni minime della stanza da bagno, alla distanza standard tra i pezzi sanitari, al sistema di areazione necessario in mancanza di una finestra e via di questo passo. Questo passaggio è importante, in particolar modo, se non vuoi semplicemente ristrutturare il bagno già esistente, ma vuoi renderlo più grande o ricavare un secondo bagno o un bagno degli ospiti.

Tra le cose di cui hai bisogno per la ristrutturazione del bagno c’è, comunque, anche capire il prima possibile se è necessario intervenire anche sugli impianti – perché sono ormai vecchi e poco funzionali o ti causano costantemente problemi di scarico o non sono a norma, eccetera – o se puoi, invece, limitarti a intervenire in superficie nel tuo bagno e, cioè, cambiare solo sanitari e arredamento. Se sei costretto a intervenire sugli impianti del bagno, tieni conto che una buona soluzione potrebbe essere farti realizzare degli impianti a terra: con ogni probabilità, infatti, la copertura del pavimento sarà in ogni caso rovinata dagli interventi di ristrutturazione del bagno, ma in questo modo potrai evitare almeno di dover intervenire in maniera radicale anche sulle pareti. Certo, gli impianti a terra potrebbero condizionarti nella scelta dei sanitari, impedendoti di scegliere, per esempio, dei sanitari sospesi. Sia che scegli degli impianti a terra e sia che scegli degli impianti a parente ricordati, comunque, di fotografare le tracce – in questo modo ti sarà più semplice intervenire in un secondo momento, in casi di guasti e malfunzionamenti – e di contare tra le voci di spesa anche quella per il materiale idraulico, che puoi comprare su barbuianisrlshop o altri siti simili se intendi risparmiare un po’.

Scegli, infine, con un buon anticipo anche le finiture e gli arredi del bagno. Le uniche regole che dovresti seguire in questo caso hanno a che vedere con il tuo gusto personale e con lo stile abitativo del resto della casa. Se è un bagno di servizio punta soprattutto alla praticità e scegli materiali facilmente lavabili e resistenti. Se hai, invece, soprattutto bisogno di far sembrare più grande la tua stanza da bagno, considera che ci sono escamotage come usare specchi, scegliere mobili e sanitari sospesi, valorizzare le fonti di luce presenti soprattutto se naturali e, ancora, ricavare nicchie di volumi diversi in modo da poter giocare con le prospettive.