Problemi alla prostata, ne soffrono oltre 6 milioni di italiani

Oltre 6 milioni di italiani hanno problemi alla prostata, ma il 50% di loro non lo sa. Questo perché si ignorano i sintomi connessi alla problematica e, spesso, si sottovaluta il tutto.

Grazie a un consulto medico si può chiarire la natura dei propri problemi, così da riuscire a diagnosticare in tempo anche una eventuale neoplasia.


Nel nostro paese, la maggior parte degli uomini over 50 ha dei problemi connessi alla prostata ma, come detto, molto spesso non si conoscono i sintomi da far scattare l’allarme, e non ci si cura. Non è raro, ad esempio, alzarsi di notte per urinare, avere un’urgenza sempre impellente durante tutta la giornata, notare una riduzione del getto di urina.

Sono questi i segnali che dovrebbero far accendere una lampadina: probabilmente qualcosa non va, e la propria prostata è diventata ipertrofica. Nella maggior parte dei casi si tratta di una patologia benigna che, però, deve essere curata al fine di evitare un peggioramento della situazione. Si può arrivare a soffrire di ritenzione urinaria ed essere impossibilitati a svuotare la vescica.

Questo perché, crescendo, la prostata va a ledere la salute della vescica. Essendo questa un muscolo, in un primo momento cerca di contrastare la resistenza della prostata, per svuotarsi. A lungo andare, però, potrebbe cedere, compromettendo tutto il sistema e anche i reni.

Bisogna cercare di fare qualcosa e, soprattutto, dare largo spazio alla prevenzione. Spazio quindi a check-up e controlli periodici dal medico, così come possono tornare utili gli integratori alimentari. Come suggerisce il portale Salutarmente, questi sono utili per integrare l’alimentazione, così da dare un supporto in più e cercare di prevenire le patologie a carico di quest’organo. I vari integratori sono acquistabili in farmacia e ce ne sono di diversi tipi.

Attenzione, però, a non pensare che questi siano curativi. Servono dei medicinali che vengono prescritti da un medico specializzato e che sono indicati proprio per la cura dell’ipertrofia prostatica benigna. Nello specifico, sono i medicinali a base di estratto esanico di Serenoa Repens a essere utilizzati per la cura di questa patologia.

Curare la prostata ipertrofica porta con sé dei benefici che non possono essere trascurati. Chi ha problemi, spesso tende a vivere male. Non sono rari i casi in cui i pazienti dichiarano di non vivere con serenità la quotidianità, trovandosi costantemente costretti a frequentare solo posti in cui esistono dei bagni da sfruttare all’occorrenza. Questo perché l’impulso di urinare è così forte e poco gestibile che non si può pensare di non averne uno a propria disposizione in qualsiasi momento.

Si tratta di una condizione di disagio fisico e psicologico alla quale si deve porre fine e lo si può fare con i giusti consigli e il supporto medico necessario.