I proiettori Full HD: guida all’acquisto

Il grande sviluppo dell’home theatre e la rinnovata passione degli italiani per il gaming ha comportato come logico corollario la diffusione sempre più larga del proiettore full hd. Grazie al suo utilizzo, infatti, è possibile avere immagini di dimensioni maggiori rispetto a quelle solitamente assicurate da un apparecchio televisivo e godere di quell’effetto cinema che sarebbe impossibile conseguire con gli altri strumenti casalinghi.
Proprio la sua sempre più larga diffusione ha peraltro avuto riflessi evidenti sui prezzi, che nel corso degli ultimi anni si sono notevolmente abbassati, spingendo molti consumatori a preferirlo allo stesso televisore. Prima di acquistarlo, ci si dovrebbe però porre una domanda: come si può procedere per scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze?

La luminosità e il contrasto


Il primo aspetto da prendere in considerazione in sede di acquisto di un proiettore full hd è la luminosità. Misurabile in ANSI Lumen, rappresenta un dato destinato ad impattare sulla qualità delle immagini proiettate proprio a seconda dell’ambiente ove sarà utilizzato.
Nel caso di una sala con scarsa o nessuna luce naturale, basterà una luminosità su valori oscillanti tra 1500 e 2500 ANSI Lumen, che dovranno salire da qui a 4mila ove l’utilizzazione avvenga in salotto al posto del televisore. L’aumento del valore è destinato ad incidere non solo sulla visibilità, ma anche sul livello di contrasto: più sarà elevato, minore sarà la resa cromatica, ad esempio nelle zone scure.

La correzione trapezoidale

Altro dato che occorre considerare in sede di acquisto è la correzione dell’immagine, che si rende necessaria nel caso in cui la lente del proiettore non sia perfettamente parallela allo schermo. In casi di questo genere, l’immagine proiettata assume la forma di un trapezio, falsando di conseguenza le geometrie.
Per ovviare all’inconveniente si può agire procedendo alla modifica dell’immagine proiettata rendendo possibile il posizionamento del proiettore full hd  in luoghi più comodi per i fruitori.

La rumorosità

L’utilizzazione di un proiettore è destinata a generare calore, il quale deve quindi essere dissipato. A provvedere all’incombenza è di solito una ventola, alla stregua di quanto avviene nella grande maggioranza delle apparecchiature elettroniche.
Una operazione necessaria, ma destinata naturalmente a provocare un rumore sotto forma di ronzio in sottofondo, derivante appunto dalla velocità di rotazione della ventola, il quale alla lunga può risultare fastidioso. Proprio per questo è il caso di informarsi sulla rumorosità del proiettore sul quale si intende puntare, tenendo conto che un livello accettabile si attesta sotto la soglia dei 30 decibel.