Dormire nella stessa stanza con un cane fa bene o male?

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Sembra essere particolarmente difficile dire di no al proprio animale domestico, quando lo si ama davvero e arriva il momento di andare a dormire. Perché la maggior parte delle persone vorrebbe evitare di farlo stare nella stessa stanza, ma sono dispiaciute nel lasciarlo chiuso fuori dalla porta per evitare che si tuffi sul comodo letto assieme al proprio padrone.


C’è chi non si fa troppi problemi e lascia quella porta aperta affinché il cane possa andare e venire a proprio piacimento. Altre persone invece non vorrebbero mai condividere la stessa stanza con il peloso della famiglia, pur volendogli molto bene. Com’è immaginabile, esistono pro e contro del dormire nello stesso ambiente e/o addirittura nello stesso letto con il proprio amico a quattro zampe.

Innanzitutto va detto che in inverno o in autunno l’animale stesso tenderà a preferire il luogo dove sente il calore del proprio padrone, quindi la stessa stanza, come anche sopra o sotto il letto. Invece, durante la calura estiva, spesso è proprio il cane a sentire meno l’esigenza della prossimità, perché ha bisogno di un posto meno caldo e può preferire posizionarsi su un comodo e fresco cuscinone adatto a lui, o addirittura sul pavimento vicino a una terrazza o finestra aperta.

Chi dorme nella stessa stanza con il proprio amico già saprà quali sono i principali benefici. In primis, si genera sicuramente un maggiore senso di sicurezza e di pace. La presenza fisica del cane è infatti fonte di compagnia e tranquillità, oltre che di protezione. Secondo uno studio pubblicato dal Mayo Clinic Proceedings, le persone che dormono con il proprio animale domestico dichiarano di sentirsi al sicuro, calme e rilassate. Questa vicinanza con il proprio amico aiuta anche a combattere gli stati depressivi e ansiosi, alleviando i sentimenti associati a stress e solitudine.

D’inverno, è innegabile anche il calore che possono dare gli animali, quando sono sul letto a scaldare nelle notti fredde e umide. Questo stesso calore sembra essere particolarmente utile alle persone che soffrono di dolori cronici, migliorando la loro qualità del sonno.

Non per tutti però si dorme meglio vicino al proprio cane. La Mayo Clinic negli Stati Uniti ha infatti anche constatato che la maggior parte delle persone che decidono di dormire con il proprio amico tendono ad avere un sonno più disturbato, perché difficilmente un cane rimane tutta la notte e, quando si alza e va a giro per casa, non è quasi mai silenzioso. Inoltre alcuni russano e sognano in maniera rumorosa arrivando a svegliare il proprio padrone. Nel caso di condivisione del letto, il riposo può anche venire interrotto dalla posizione assunta dal cane, dal suo respiro o anche semplicemente dal suo scendere per sgranchirsi le zampe.

Nel caso in cui la decisione presa sia quella di non far dormire il proprio animale nello stesso letto, ci vuole molta fermezza sin dal primo momento. Una volta presa l’abitudine infatti, ci può voler tempo per fargliela perdere ed è bene che capisca in modo definitivo che quello non è il posto adatto a lui. Meglio non cedere, perché l’amico a quattro zampe non sarà in grado di capire le decisioni prese di volta in volta e solitamente rispetta e si adatta molto meglio a quelle che sono delle abitudini consolidate.

Chi invece vuole ‘sacrificare’ un po’ la qualità del sonno e magari preferisce dormire con il cane piuttosto che con il partner, potrà godere della sua rassicurante e sicura compagnia, nonostante il suo simpatico e buffo modo di sognare.