Carta di credito virtuale: c’è ma non si vede

Uno strumento di pagamento in linea con la tendenza del momento, votata verso una smaterializzazione decisa e indirizzata su binari virtuali. Si parla tanto di criptovalute, monete digitali utili per inviare pagamenti da una parte all’altra del mondo con un semplice click.
Ma tra gli strumento più sulla cresta dell’onda negli ultimi tempi ci sono anche le carte di credito virtuali: di cosa si sta parlando? Una carta di credito virtuale è uno strumento che può essere richiesto direttamente ad un istituto di credito o di debito. Precisiamo subito che le carte di credito virtuali sono completamente legali e disponibili per l’uso tradizionale.
Oltre ai numeri di carte di credito virtuali emessi dalle principali società di carte, esistono anche generatori di VCC. Questa opzione è legale per essere utilizzata per scopi di verifica della carta che non implicano transazioni finanziarie, come le prove gratuite.

Come funzionano le carte di credito virtuali


Le carte di credito virtuali sono numeri di univoci che consentono di effettuare transazioni sul conto della propria carta di credito principale senza utilizzare – o esporre – il numero di conto della carta stessa. È possibile limitare un numero di carta di credito virtuale da utilizzare presso un singolo commerciante ed ancora specificare un limite di spesa o una data di scadenza particolare per una carta di credito virtuale.
Come riportato dal sito economia24news.com, sono sempre più le banche che consentono ai propri clienti di usufruire di questo servizio andando a fornire loro un codice di 16 cifre, una scadenza ed un codice CVV che, in sostanza, sono ‘finti’, o meglio non equivalenti a quelli della carta di credito ordinaria.
Ovviamente la carta virtuale deve essere richiesta nel momento in cui si va ad attivare presso il proprio istituto bancario una carta di credito reale, visto che le due carte dovranno essere legate tra di loro. Quali sono i vantaggi?
Si parla ovviamente di sicurezza, dato che una carta virtuale consente di bloccare o eliminare un particolare numero di conto; il che aiuta a prevenire acquisti fraudolenti senza influire sul conto della propria carta di credito principale. In questo modo è possibile, ad esempio, creare un nuovo numero di conto virtuale per continuare a fare acquisti presso un certo commerciante o uno specifico sito.