Tante domande e ancora nessuna risposta. È questo il quadro pubblico della vicenda che lunedì mattina a Latina ha portato ad intervenire gli artificieri dopo che è stato ritrovato un ordigno in pieno centro.
Ovviamente proseguono le indagini da parte dei carabinieri del capoluogo che partono proprio dagli stessi punti interrogativi che ruotano nella mente dei tanti cittadini del capoluogo: perché una bomba senza innesco? Ma soprattutto, a chi era rivolta? E perché?
Pare che l’ordigno fosse di fabbricazione dell’est Europa e, non avendo l’innesco non poteva esplodere, ma l’impatto mediatico del fatto rimane molto ampio, tanto da far chiedere a tutti se si sia trattato o meno di un’intimidazione e verso chi? Nei pressi del ritrovamento c’è un’officina in Corso Matteotti, ma anche un adiacente portone che sta portando i militari ad indagare in ogni direzione.
Intanto in città rimane un clima di timore misto a incredulità per il fatto che ha lasciato di sasso tutti.